Basket, Pistoia ko. Milano impone la legge del più forte

OriOra sconfitta senza sudare dall’Olimpia come da copione: enorme divario tra le due squadre in campo

Il biancorosso Aristide Landi

Il biancorosso Aristide Landi

Milano, 12 novembre 2019 - Tutto secondo copione. Milano senza sudare più di tanto strapazza Pistoia 83-63 al termine di una partita che per quanto riguarda la OriOra è durata solo qualche minuto. In tutta sincerità non c’è niente di strano visto l’enorme divario che c’è tra le due squadre e pensare a qualcosa di più sarebbe stato veramente un’utopia.

Pronti via e Pistoia commette il crimine di lesa maestà inizando in maniera aggressiva e portandosi avanti per 2-5. Un atto che Milano non può lasciar passare senza conseguenze e infatti piazza subito un parziale di 17-0 giusto per far capire chi comanda e vola sul 19-5. La OriOra non riesce a scuotersi, gli errori al tiro, senza pressione, non si contano tanto che alla fine del quarto i biancorossi segnano solo 3 canestri su azione. Nel secondo periodo Milano dopo essere andata sul più 12 (24-12) rallenta i ritmi e Pistoia ne approfitta per riportarsi in partita e ci riesce arrivando al meno 5 (30-25) a 3 minuti dalla fine.

L’Olimpia ancora una volta spegne sul nascere qualsisti tipo di velleità di Pistoia chiudendo il periodo avanti di 14 punti (42-28). Si va nello spogliatoio con Milano che ha messo la partita in ghiaccio, a dire il vero già da tempo, e con Pistoia che appare senza forze di fronte ad un avversario decisamente troppo più grande di lei.

Nel terzo periodo l’Olimpia dilaga e Pistoia affonda sempre di più. Il divario sale oltre i 30 punti (75-43) per quella che sembra una punzione fin troppo severa per una OriOra che ha fatto ciò che ha potuto giocando contro una corazzata e senza un americano. L’ultimo quarto è solo un patimento ulteriore per Pistoia che è completamente nelle mani degli avversari che fanno il bello e il cattivo tempo. La sirena finale arriva come una liberazione per i biancorossi che si arrendono a un avversario anni luce più forte.  

Il tabellino:

Milano 83-Pistoia 63

ARMANI MILANO: Mack 12, Moraschini, Nedovic 19, Brooks 10, Tarczewski 8, Micov 3, Biligha 6, Roll 8, Cinciarini 7, White 10, Gravaghi. All. Messina.

ORIORA PISTOIA: Dowdell 6, D’Ercole 6, Petteway 7, Wheatle 11, Brandt 10, Salumu 11, Della Rosa, Landi 12, Johnson n.e. Quarisa n.e. Mati n.e.

Parziali : 21-12; 42-28; 75-43.

Arbitri: Bartoli, Bettini, Pepponi.

Note: tiri da due Milano 19/36, Pistoia 13/36. Tiri da tre Milano 11/28, Pistoia 7/23.