Basket serie A. Pistoia ci prova, ma Milano domina. OriOra, vince l’Ax

Biancorossi ultimi da soli

Basket serie A, OriOra Pistoia vs Milano

Basket serie A, OriOra Pistoia vs Milano

Pistoia, 5 febbraio 2019 - La legge dello sport non sbaglia mai: il più forte vince. E tra Pistoia e Milano non ci sono dubbi su chi sia il più forte. L’AX vince una partita mai in discussione anche se la OriOra ci ha provato fino in fondo lottando su ogni pallone, ma sinceramente non dando mai l’impressione di potercela fare. Pistoia dopo un primo tempo giocato male soprattutto in difesa dove non ha messo cattiveria e agonismo, nella seconda parte di gara ha alzato l’intensità e la partita si è fatta più interessante, ma ai biancorossi non sono bastati il cuore e l’orgoglio perché per vincere e per battere Milano serve altro.

Avvio di partita dove Pistoia, pur grande fatica, riesce a tenere botta almeno fino a quando Milano non decide di mettere la freccia chiudendo il quarto con 6 punti di vantaggio (17-23). Striscia che continua anche nel secondo periodo con l’AX che ha in mano la partita e allunga fino al più 15 (21-36) con Pistoia che arrancando, dalla lunga distanza non segna neppure sotto tortura, prova a stare in scia.

Milano  sente di avere già la partita in tasca e si rilassa quel tanto che basta a Pistoia per trovare un po’ più spazi e piazzare un break di 9-0 e riportarsi a meno 6 (30-36). La OriOra ci spera, ma l’Armani spegne sul nascere qualsiasi illusione riportandosi in un amen sopra di 15 punti (34-49) mettendo in chiaro le cose. La musica non cambia neppure nel terzo quarto con l’AX che è sempre padrona del match, ma Pistoia non molla e non appena gli avversari abbassano un po’ la guardia è pronta ad approfittarne anche perché sembra essere tornata con un atteggiamento diverso, più battagliero e con maggiore rabbia soprattutto in difesa. A poco più di 1 minuto dalla fine i biancorossi sono riusciti a recuperare quasi tutto lo svantaggio, grazie ad un Peak in grande spolvero, portandosi a due possessi di distanza da Milano (60-64).

Si arriva all’ultimo periodo con i biancorossi che devono recuperare uno svantaggio di 6 punti (65-71) e che ci provano in tutti i modi mettendo, questa volta sì, rabbia e cuore. La squadra di Ramagli per spirito di sacrificio e abnegazione è ammirabile riesce a non far scappare più di tanto Milano rimanendo attaccata con le unghie e con i denti, ma il divario tra le due squadre è netto e finisce per fare la differenza e alla fine Milano si porta a casa una vittoria sacrosanta.

ORIORA PISTOIA: Johnson 8, Mesicek 18, Peak 21, Auda 4, Krubally 19, Della Rosa 3, Gladness 6, Bolpin, Martini 2, Severini n.e. Di Pizzo n.e. Querci n.e. All. Ramagli.

AX ARMANI EXCHANGE MILANO: James 17, Della Valle 14, Bertans 3, Kuzminskas 14, Omic 9, Jerrels 9, Nunnally 9, Cinciarini 6, Fontecchio 8, Brooks 2, Burns n.e. Barbieri n.e. All. Pianigiani. Parziali: 17-23; 38-49; 65-71. Arbitri: Sahin, Attard, Calbucci. Note: tiri da due Pistoia 28/49, Milano 18/29. Tiri da tre Pistoia 3/16, Milano 10/39. Tiri liberi Pistoia 16/18, Milano 25/29. Usciti per cinque falli: Krubally (Pistoia).

Maurizio Innocenti