Arriva l’alzatrice Marta Mennini

Confermata la centrale. Linda Romanelli, alla sua. quarta stagione con la. prima squadra aglianese

Nuovi movimenti in casa del Volley Aglianese. Per quanto riguarda la prima squadra di serie C, ecco l’arrivo dell’alzatrice Marta Mennini e la conferma della centrale Linda Romanelli. Marta Mennini, nata a Prato il 21 gennaio 2003, è reduce dall’esperienza nel Prato Volley Project.

Centottanta centimetri, fisicamente dotata, è una giocatrice talentuosa, vista all’opera contro Agliana nell’ultima stagione di D interrotta (quest’anno faceva il secondo nella C di Prato, ma ha avuto minori possibilità di porsi in mostra). Intende mettersi in gioco, portare avanti la propria crescita e dare un contributo importante alla squadra. Ha grandi qualità in rigiocata. Con Belli formerà una coppia di palleggiatrici interessante e dalla verde carta d’identità.

"Vorrei inserirmi bene nel gruppo e giocare, considerato che la scorsa annata, tra prima squadra di C e Under 19, sono scesa in campo pochissimo. Devo scoprire l’allenatore, contro cui ho giocato, ma che non conosco personalmente. Volevo fare una nuova esperienza e Agliana mi pare la piazza giusta. Delle nuove compagne, conosco meglio Alessia De Stefano per aver svolto qualche allenamento assieme. Le altre le ho affrontate sul terreno da gioco", le sue prime frasi da pallavolista neroverde.

Linda Romanelli, nata a Pistoia il 9 aprile 2000, 178 centimetri d’altezza, è alla quarta stagione consecutiva con la prima squadra aglianese. Cresciuta pallavolisticamente a Bottegone, ha svolto parte della trafila giovanile nel Volley Aglianese. Si tratta di un’atleta che ha doti fisiche importanti, in progressiva crescita. Deve lavorare sulla continuità di rendimento, ma vanta un ottimo potenziale a muro e nelle ultime annate ha fatto registrare notevoli progressi in attacco. Reduce da un lungo periodo di inattività, sarà pronta per la preparazione precampionato. "Che cosa mi aspetto dal 202122? Un campionato più normale e soprattutto di potermi allenare e giocare con continuità. Solo questo". La salute per tutti: fondamentale.

Gianluca Barni