In casa Aglianese c’è una comprensibile delusione dopo l’esito del derby con la Pistoiese che ha visto la squadra neroverde privata della vittoria da un rigore nel recupero che Francesco Baiano ha definito "regalato". Il rammarico è accresciuto dalla consapevolezza di aver disputato una partita quasi perfetta, per applicazione tattica, determinazione e spirito di gruppo. Due volte l’Aglianese è andata in vantaggio e per due volte è stata rimontata, in circostanze casuali come un’autorete e un rigore, peraltro dubbio. Il fatto che l’Aglianese avrebbe potuto, con i tre punti, essere in testa alla classifica interessa poco al tecnico neroverde, più preoccupato dell’espulsione del portiere Spurio e delle ammonizioni comminate dall’arbitro nel finale e nel dopo-gara che fanno stare in ansia per le decisioni del giudice sportivo. Resta il dato di fatto che l’Aglianese ha confermato anche sul campo della Pistoiese di essere una formazione molto competitiva nel girone D della serie D. Il secondo posto a due punti dalla prima insieme al Carpi è ampiamente meritato dopo dodici partite in cui la squadra di Baiano ha perso una sola volta ed ha segnato 24 reti, con una media di due a partita superata soltanto dalla Giana Erminio che è a quota 28. Ora il pensiero è alla prossima sfida in trasferta sul campo del Salsomaggiore ripartendo dalle parole di Baiano. "La squadra ha il mio carattere – ha detto il tecnico – mi danno l’anima, fanno quello che io gli chiedo sempre, si buttano nel fuoco, credono in quello che proponiamo col mio staff" Giacomo Bini