La sessione invernale del calciomercato della Pistoiese è stata contrassegnata dal trasferimento di Gianmarco Di Biase alla Juventus, un passaggio che inorgoglisce e non poco la società arancione. A spiegare la trattativa e i retroscena ci hanno pensato l’amministratore unico Alessandro Gammieri e il diesse Gianni Rosati. "Ringrazio la società Juventus – dice Gammieri – per l’estrema correttezza avuta nei nostri confronti e per aver consentito sia alla società che al calciatore di uscire molto soddisfatti dalla trattativa. Un plauso va a Rosati che da quando è arrivato a Pistoia ci aveva segnalato le potenzialità del ragazzo, tanto da spingere per portarlo in ritiro con la prima squadra. Far crescere e valorizzare i giovani è la nostra idea di calcio, un percorso che passa dalle infrastrutture e che stiamo portando avanti con il Comune – aggiunge – la speranza è che a giugno si possa avere un luogo dove far crescere e allenare i nostri ragazzi". "Questa operazione è stata un preziosismo che ci è riuscito – s’inserisce Rosati –. Abbiamo concluso la trattativa a gennaio per evitare di perderlo a zero a fine stagione".  "Su di lui c’erano anche altre squadre, su tutte Udinese e Torino, ma la volontà del ragazzo è stata determinante. Andando alla Juventus avrà l’occasione di giocare in serie C con la Next Gen – specifica –, cosa che non potrebbe potuto fare altrove. Non rivelo la cifra dell’operazione ma posso dire che ho voluto fortemente inserire un bonus che scatterà se il ragazzo farà almeno tre presenze in serie A di 15 minuti ciascuna". Il mercato arancione ha visto anche l’arrivo in extremis di altri due giocatori, Benacquista e Festa, due classe 2004 di cui la Pistoiese aveva un gran bisogno. "Alla luce degli ultimi infortuni – spiega Rosati - alcuni acquisti erano necessari. Purtroppo perdiamo Pertica per tutto il resto dell’anno, Boccardi per un paio di mesi e in più si è fatto male anche Vassallo. Festa è un giocatore offensivo, imprevedibile e duttile, può giocare in più posizioni sulla fascia destra. Benacquista invece è più disciplinato tatticamente e forse anche più pronto all’immediato utilizzo. A brevissimo firmerà anche Martic, difensore austriaco, stiamo aspettando il transfer in arrivo dall’Austria. Lui è un difensore di grande personalità e con i piedi buoni – conclude – mentre lo spagnolo Martin è una prima punta molto tecnica che darà una mano importante". Intanto oggi alle 15 prende il via la prevendita per il derby con il Prato: la sfida si disputerà mercoledì 8 febbraio alle 19.45 al Melani. Maurizio Innocenti

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La sessione invernale del calciomercato della Pistoiese è stata contrassegnata dal trasferimento di Gianmarco Di Biase alla Juventus, un passaggio che inorgoglisce e non poco la società arancione. A spiegare la trattativa e i retroscena ci hanno pensato l’amministratore unico Alessandro Gammieri e il diesse Gianni Rosati. "Ringrazio la società Juventus – dice Gammieri – per l’estrema correttezza avuta nei nostri confronti e per aver consentito sia alla società che al calciatore di uscire molto soddisfatti dalla trattativa. Un plauso va a Rosati che da quando è arrivato a Pistoia ci aveva segnalato le potenzialità del ragazzo, tanto da spingere per portarlo in ritiro con la prima squadra. Far crescere e valorizzare i giovani è la nostra idea di calcio, un percorso che passa dalle infrastrutture e che stiamo portando avanti con il Comune – aggiunge – la speranza è che a giugno si possa avere un luogo dove far crescere e allenare i nostri ragazzi". "Questa operazione è stata un preziosismo che ci è riuscito – s’inserisce Rosati –. Abbiamo concluso la trattativa a gennaio per evitare di perderlo a zero a fine stagione". 
"Su di lui c’erano anche altre squadre, su tutte Udinese e Torino, ma la volontà del ragazzo è stata determinante. Andando alla Juventus avrà l’occasione di giocare in serie C con la Next Gen – specifica –, cosa che non potrebbe potuto fare altrove. Non rivelo la cifra dell’operazione ma posso dire che ho voluto fortemente inserire un bonus che scatterà se il ragazzo farà almeno tre presenze in serie A di 15 minuti ciascuna". Il mercato arancione ha visto anche l’arrivo in extremis di altri due giocatori, Benacquista e Festa, due classe 2004 di cui la Pistoiese aveva un gran bisogno. "Alla luce degli ultimi infortuni – spiega Rosati - alcuni acquisti erano necessari. Purtroppo perdiamo Pertica per tutto il resto dell’anno, Boccardi per un paio di mesi e in più si è fatto male anche Vassallo. Festa è un giocatore offensivo, imprevedibile e duttile, può giocare in più posizioni sulla fascia destra. Benacquista invece è più disciplinato tatticamente e forse anche più pronto all’immediato utilizzo. A brevissimo firmerà anche Martic, difensore austriaco, stiamo aspettando il transfer in arrivo dall’Austria. Lui è un difensore di grande personalità e con i piedi buoni – conclude – mentre lo spagnolo Martin è una prima punta molto tecnica che darà una mano importante". Intanto oggi alle 15 prende il via la prevendita per il derby con il Prato: la sfida si disputerà mercoledì 8 febbraio alle 19.45 al Melani.
Maurizio Innocenti

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