Addio al calcio femminile Le Orsette in liquidazione

Doccia fredda per la società presieduta da Bonacchi: la notizia con un sms

Migration

di Gianluca Barni

Finale inatteso e tristissimo per il Calcio Femminile Pistoiese 2016, la società presieduta da Giampaolo Bonacchi. Alla prima vera difficoltà della sua breve vita, la retrocessione dalla serie C all’Eccellenza di quest’anno, il sodalizio muore. Viene posto in liquidazione. Nessun comunicato ufficiale per annunciarlo, soltanto un sms recapitato sui cellulari dei tesserati arancioni, di Orsette, così come venivano appellate le calciatrici, tecnici e collaboratori. Dopo settimane di insolito silenzio, siamo venuti casualmente a conoscenza del testo inviato (probabilmente dallo stesso Bonacchi, ma non è certo). "Giovedì 14 luglio dal notaio Regni il Calcio Femminile Pistoiese 2016 asdrl, dietro disposizioni della Pistoiese 1921, verrà messo in liquidazione. A quel punto verranno diramate tutte le informazioni inerenti al settore femminile (su cui ci sto lavorando, testuale, ndr) per portarla alla chiusura nel miglior modo possibile e aggiornarvi dei progetti futuri che verranno proposti e illustrati da chi proseguirà". Muore, quindi, un club nato dalla fuoriuscita di Bonacchi dal Real Aglianese, in contrapposizione con alcuni dirigenti neroverdi, da un lato per far giocare alcune atlete che altrimenti avrebbero cessato l’attività, dall’altro per riportare il calcio donne nella città di Pistoia. Tante ambizioni sbandierate, pochi risultati, categorie acquisite non sul campo. Ma l’idea di fare calcio rosa (era stato allestito un settore giovanile numericamente consistente, ma qualitativamente in fieri, in divenire). Dal messaggio Whatsapp inviato, par di capire che qualcuno (l’Unione Sportiva Pistoiese 1921 di Lehmann? Meglio: altri?) avrebbe intenzione di creare qualcosa di nuovo, di partire con un nuovo progetto. Vedremo. Intanto resta un finale inaspettato e malinconico.