Nuova stagione sinfonica Promusica in equilibrio tra contemporaneo e tradizione

Presentato il cartellone. Primo concerto il 16 novembre eccezionalmente al Pacini di Pescia causa temporaneo cantiere al teatro Manzoni

Camerata vocale Freiburg

Camerata vocale Freiburg

Pistoia, 16 settembre 2019 - Una stagione 2019-2020 dalla vocazione sempre più internazionale, che aprirà i battenti, così come quella teatrale, al Pacini di Pescia, in attesa che i lavori in corso al teatro cittadino si concludono. Protagonista di questo primo appuntamento per la 16esima stagione Sinfonica Promusica (16 novembre ore 21) sarà il pianista Fabian Müller con l’Orchestra Leonore, diretta da Daniele Giorgi. All’Orchestra Leonore, cuore pulsante della Stagione e del Progetto “Floema”, composta da musicisti provenienti da prestigiose esperienze internazionali in contesti di prim’ordine, sia cameristici che orchestrali, sono affidati cinque degli otto concerti in programma; l’Ensemble, che in pochi anni ha conquistato una posizione di assoluto rilievo nel panorama nazionale, nel 2020 sarà ospite con il suo Direttore Musicale Daniele Giorgi di diversi importanti teatri italiani (Perugia, Ravenna, Verona e Carpi).

Estremamente variegata la proposta musicale che abbraccia quattro secoli di storia della musica, tra linguaggio contemporaneo e tradizione, affiancando pietre miliari a capolavori meno eseguiti. Prosegue inoltre anche l’impegno a valorizzare la grande musica composta ai nostri giorni con la prima esecuzione, in Italia, della Piccola Messa Italiana di Nicola Campogrande, che Daniele Giorgi dirigerà il 14 marzo 2020 insieme al Requiem Tedesco di Brahms. Per il concerto di inaugurazione del 16 novembre l’Orchestra Leonore e il suo direttore musicale Giorgi aprono la nuova Stagione Sinfonica con due perle incastonate su vere e proprie pietre miliari. Dopo la pirotecnica Ouverture da Zaïs di Rameau, sarà la volta del giovane pianista Fabian Müller, che interpreterà il Quarto Concerto di Beethoven. Nella seconda parte ancora un brano di Rameau, la struggente Entrée pour les muses, da Les Boréades, a fare da introduzione al testamento sinfonico di Mozart, la Sinfonia n. 41 “Jupiter”. Per gli abbonati della Stagione Sinfonica e della Stagione teatrale del Manzoni sarà attivo un servizio di navetta gratuito da Pistoia a Pescia (e ritorno).

Grazie alla collaborazione con la Diocesi di Pistoia e il Capitolo della Cattedrale di Pistoia, sarà la Cattedrale di San Zeno ad ospitare il secondo appuntamento, venerdì 13 dicembre (ore 21), dedicato alla Messa in si minore di J. S. Bach. Interpreti d’eccezione saranno la Basel Kammerorchester e la Camerata Vocale Freiburg, dirette da Winfried Toll, con i solisti Nuria Rial e Sibylla Rubens (soprani), Margot Oitzinger (contralto), Seil Kim (tenore) e Hans Christoph Begemann (basso), tutti specialisti di questo repertorio. Recentemente nominata Direttore Musicale della Iceland Symphony Orchestra, la direttrice finlandese Eva Ollikainen arriva sul podio dell’Orchestra Leonore, sabato 11 gennaio (ore 21, Teatro Manzoni), per un programma incentrato su Mendelssohn. Solista nel celeberrimo Concerto per violino sarà Alena Baeva, dal suono inconfondibile, capace di interpretazioni di grande intensità. Nella seconda parte la Sinfonia n. 1 op. 11, scritta a soli quindici anni, è la prima grande sinfonia del genio romantico dopo il periodo "preparatorio" delle sue Sinfonie per archi. In apertura, Eva Ollikainen proporrà un omaggio al più celebre compositore del suo paese, Jean Sibelius. Interprete dal carisma esplosivo, musicista eclettico e straordinario virtuoso, il mandolinista Avi Avital ha portato all’attenzione delle più prestigiose istituzioni musicali del mondo le infinite possibilità espressive del suo strumento. Insieme ad Avital, gli Archi di Santa Cecilia, diretti da Luigi Piovano, ospiti per la prima volta delle stagioni Pistoiesi, ci accompagneranno in un programma che affianca due pilastri del primo settecento, Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi, a due delle figure più importanti del novecento italiano, Nino Rota e Ottorino Respighi. Il concerto, domenica 2 febbraio, sarà eccezionalmente proposto in orario pomeridiano (ore 17, Teatro Manzoni).

Angela Hewitt alterna recital solistici e collaborazioni con alcune delle migliori orchestre in Europa, America, Australia e Asia. In particolare, le interpretazioni della musica di Johann Sebastian Bach l’hanno consacrata come una delle più importanti figure musicali del nostro tempo. Per la prima volta insieme all’Orchestra Leonore sarà protagonista, sabato 15 febbraio (ore 21, Teatro Manzoni), del Concerto K 488 di Mozart e del Concerto n. 1 BWV 1052 di Bach. In apertura di serata, l’ensemble di fiati della Leonore svelerà il tratto più sorridente della personalità di Beethoven con il Sestetto per fiati op. 71. Completa il programma l’elegantissimo e sorprendente Concerto in re per archi di Stravinskij.  Il Requiem Tedesco ebbe la sua prima esecuzione nel 1869 a Lipsia e fu accolto da un grandissimo successo: a Pistoia, sarà l’appassionata sensibilità brahmsiana di Daniele Giorgi a dar vita, sabato 14 marzo (ore 21, Teatro Manzoni), ad una delle vette della musica sacra di tutti i tempi. Ospite d’eccezione per la prima volta in Italia, a fianco dell’Orchestra Leonore, il Philharmonischer Chor München, ambasciatore della grande tradizione corale tedesca e protagonista di storiche interpretazioni. Le pagine solistiche sono affidate alle voci di Sumi Hwang e Manuel Walser. In apertura di concerto si rinnova la vocazione della Stagione Sinfonica pistoiese alla valorizzazione della grande musica dei nostri giorni, con la Piccola Messa Italiana di Nicola Campogrande affidata alla Leonore per la sua prima esecuzione italiana. Il concerto sarà replicato al Teatro Morlacchi di Perugia (15 aprile, per la stagione degli Amici della Musica di Perugia).

Sabato 28 marzo (ore 21, Teatro Manzoni), ad affiancare l’esecuzione della celeberrima Quinta Sinfonia di Beethoven da parte dell’Orchestra della Toscana saranno la Musica Funebre composta da Lutoslawski in memoria di Bartók nel 1958 e il Concerto per violino e orchestra op. 47 di Sibelius affidato alla magnetica eleganza del violinismo di Francesca Dego. Ancora una presenza femminile sul podio del Manzoni: Direttore Principale Ospite della BBC Symphony Orchestra, Dalia Stasevska ha già al suo attivo collaborazioni con importanti orchestre sia nel repertorio sinfonico che in quello operistico. Finale di stagione, sabato 18 aprile (ore 21, Teatro Manzoni), con un programma dedicato a due giganti della musica russa: un concerto da cui sarà inevitabile uscire con il cuore gonfio di emozioni. Anch’ella russa, la stella del pianoforte Lilya Zilberstein, ospite delle sale e delle orchestre più importanti al mondo, sarà la solista del Terzo Concerto  di Rachmaninov. A seguire, il Direttore Musicale dell’Orchestra Leonore Daniele Giorgi metterà il sigillo finale alla Stagione Sinfonica ripercorrendo slanci e abissi di uno dei massimi capolavori del romanticismo musicale: la Sesta Sinfonia detta “Patetica” di  Čajkovskij. Il concerto sarà replicato anche al Teatro Dante Alighieri di Ravenna (16 aprile, ospite della stagione “Ravenna Musica” dell’Associazione Angelo Mariani), al Teatro Ristori di Verona (17 aprile) e al Teatro Comunale di Carpi (19 aprile).

Rinnovato impulso avrà, infine, anche la borsa di studio internazionale Listen 2.0: un progetto che ha permesso, negli ultimi anni, ad oltre 100 tra i migliori giovani musicisti europei di partecipare ad una importante esperienza formativa, andando annualmente ad integrare l’organico dell’Orchestra Leonore in occasione di un concerto della Stagione Sinfonica 2019/2020.

La campagna abbonamenti si aprirà alla biglietteria del Teatro Manzoni con il rinnovo dei vecchi abbonamenti (da martedì 8 a martedì 15 ottobre). Da sabato 19 ottobre sarà invece possibile acquistare i nuovi abbonamenti. Da sabato 2 novembre si aprirà la prevendita per tutti i concerti della stagione. Da martedì 5 novembre prenotazioni telefoniche e prevendita on line (www. teatridipistoia.it | www.ticketone.it) Invariati e di ampia accessibilità i prezzi dei concerti (abbonamenti da 32 a 120 euro; biglietti da 5 a 20 euro), con particolari agevolazioni per scuole e studenti, under18 e under30. Tutte le informazioni cliccando su questo link.