Serravalle Rock, buona la prima: tre giovani band alla ribalta

Successo per le esibizioni dei gruppi: Le domeniche del lunedì, Cassandra e Bluagata

A Serravalle rock "Le domeniche del lunedì" (Acerboni/FotoCastellani)

A Serravalle rock "Le domeniche del lunedì" (Acerboni/FotoCastellani)

Serravalle (Pistoia), 30 luglio 2022 - Serata iniziale ieri per la sesta edizione del Serravalle Rock che graziato dal maltempo notturno ha proposto tre giovani band in ascesa del territorio toscano. L'importante compito di aprire il festival in provincia di Pistoia, che si tiene all'interno della Rocca di Castruccio, è toccato alla giovanissima compagine de Le domeniche del lunedì: i 5 ragazzi, guidati da Alessio Dolfi alla voce, sono tutti di Serravalle e zone limitrofe ed hanno eseguito una manciata di canzoni inedite tra pop e indie tra cui i singoli ‘Giochi di Sguardi’ e ‘Là Dove Balla il Mare’ – inclusa anche sul terzo volume della compilation del festival disponibile gratuitamente. Visibile l’emozione dei tanti amici e dei genitori che hanno visto i loro ragazzi per la prima volta su un palco importante.

A seguire intorno alle 22 si sono esibiti i Cassandra, la band fiorentina nata dalle ceneri dei Kelevra (con cui avevano già pubblicato due album) è reduce dalla fortunata esperienza all’ultima edizione di X-Factor e dalla pubblicazione dell’album di debutto ‘Campo di Marte’, dedicato alle loro origini e che risulta essere tra le migliori uscite in ambito pop-rock dell’anno. Sempre magnetico il frontman Matteo Ravazzi che non si è risparmiato, animando il pubblico sulle note dei singoli più riusciti come ‘Kate Moss’, ‘Novembre’ e ‘Ti Auguro Tutto Il Peggio Che C’è’.

In chiusura è avvenuta la consacrazione della band pratese dei Bluagata che hanno dimostrato ancora una volta, dopo l'apertura a Manuel Agnelli in Piazza Duomo per il Pistoia Blues qualche settimana fa, di essere una delle realtà toscane più originali e coinvolgenti. Il loro dark rock punk, cantato da due voci femminili di spessore e forte presenza scenica come Alessia Masi e Margherita Bencini, ha incantato e rapito il pubblico. In scaletta quasi tutti i brani dell’ultimo album “Di stanze e nevrosi” (Vrec) con i singoli “Comodità” e “Quattro mani” a spiccare su tutti. Belle sorprese le versioni completamente stravolte di “Via con me” di Paolo Conte e un’incredibile “Blue (da Ba Dee)” degli Eiffel 65. Stasera serata più hard rock con protagonisti gli Small Jackets e il chitarrista tedesco Conny Ochs. Tutti gli eventi del festival sono a ingresso gratuito.