Fine anno a Pistoia, cinque appuntamenti per dare il benvenuto al 2020

Concerti, dalle 21.30 al Piccolo Teatro Bolognini, a Palazzo Fabroni e all'Antico Refettorio del Convento di San Domenico

Piazza Duomo Pistoia

Piazza Duomo Pistoia

Pistoia, 28 dicembre 2019 - Pistoia si prepara a dare il benvenuto al 2020 con un ricco cartellone di eventi messo a punto dal Comune di Pistoia con l'Associazione Teatrale Pistoiese, la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e il sostegno di Far.Com. Cinque gli appuntamenti in programma per martedì 31 dicembre, che trasformeranno la città in un palcoscenico diffuso, per una serata speciale, pensata come momento di festa condivisa per tutta la comunità.

Una programmazione variegata, quindi, che animerà il Teatro Manzoni, il Piccolo Teatro Bolognini, Palazzo Fabroni, l'Antico Refettorio del Convento di San Domenico e piazza del Duomo, tra danza spettacolare e grande jazz d'autore, tra raffinate proposte di musica da camera e l'intramontabile fascino delle melodie natalizie e degli hits di Broadway, fino ai trascinanti ritmi swing, delta rock e indie.

Il Teatro Manzoni, alle 21.30, ospiterà The magic of light, lo spettacolo della compagnia eVolution dance Theatre, fondata e diretta dal coreografo di origine statunitense Anthony Heinl (già membro dei Momix), che deve la sua fama alla creazione di performance innovative, frutto di un sapiente mix tra tecnologia, arte, danza, acrobazia e illusionismo. Lo spettacolo, creato nel 2018 per festeggiare i dieci anni di storia della compagnia, raccoglie e reinterpreta alcune delle sue coreografie più sorprendenti ed è rivolto a un pubblico di famiglie (con bambini a partire dai 7 anni), che potranno così trascorrere insieme la serata dell'ultimo dell'anno a teatro (ingresso 10 euro, gratuito under12). Nell'intervallo, un brindisi offerto dal Teatro. Dalle 19.30, 'apericenone' alla caffetteria del Teatro (prenotazioni: 0573 991606).

Grande jazz alle 21.30 Piccolo Teatro Mauro Bolognini con Take the A' train, l'omaggio a un mito come Duke Ellington che il Mauro Grossi Sextet dedica, in collaborazione con Serravalle Jazz, ai brani immortali che hanno reso il 'Duca' universalmente famoso dentro e fuori i confini della musica afroamerica. Un progetto per il quale un artista sopraffino come Mauro Grossi (pianoforte e direzione musicale) si è circondato, per l'occasione, di un gruppo di musicisti di prim'ordine (Flavio Boltro, tromba & flicorno; Stefano 'Cocco' Cantini, sax tenore e soprano; Ares Tavolazzi, contrabbasso; Andrea Melani, batteria & percussioni). A loro si affiancherà Claudia Tellini, una delle più forti vocalist del Jazz italiano (ingresso libero fino a esaurimento posti).

Le Schubertiadi erano eventi informali organizzati dalla cerchia di amici e ammiratori del compositore austriaco Franz Schubert, incentrati sulla sua musica. L'occasione per provare a ricreare la stessa atmosfera è offerta dal concerto Schubertiade ,   in programma alle 21.30 all' Antico Refettorio del Convento di San Domenico . Protagonista il duo vocale formato da Valentina Vanini (mezzosoprano) e Giuseppina Coni (pianoforte), che accompagnerà il pubblico in un viaggio nella produzione liederistica schubertiana. A concludere la serata saranno i musicisti dell’Orchestra Leonore (Antonia Valente, pianoforte; Lorenzo Rovati, violino; Valentina Gasperetti, viola; Andrea Landi, violoncello; Amerigo Bernardi, contrabbasso) con il celeberrimo Quintetto in la maggiore D 667 “La trota”. L’evento vedrà la partecipazione straordinaria di Daniele Spini, eminente critico musicale, che introdurrà i brani in programma (ingresso libero fino a esaurimento posti).

A Palazzo Fabroni, alle 21.30, musiche natalizie, l'intramontabile sound della Broadway Melody e le colonne sonore di celebri films risuoneranno grazie all'ensemble  Armonie in Villa Brass Quartet   (Tiziano Puntoni, Carlo Becherucci trombe; Marco Bartolomei, trombone; Giovanni Lombardo, tuba), formato da alcuni ottoni dell’Associazione Armonie in Villa, che suonano assieme da tempo grazie alle collaborazioni in realtà orchestrali e bandistiche del territorio (ingresso libero fino a esaurimento posti). Dalle ore 22.30 spumeggiante finale di serata in  piazza del Duomo ,  affidato alla conduzione di Simone Gai. L'apertura è con il giovane gruppo pistoiese  The Fooots , intriso di delta rock e indie che, nel 2015, si aggiudicò l’esibizione sul palcoscenico del Festival Blues quale band vincitrice del contest “Obiettivo Blues in”. 

A seguire, dalle 23.30, inframmezzato dal brindisi di Mezzanotte, il concerto dei  The Good Fellas , meglio conosciuti come i “Gangsters dello Swing” che, da oltre diciassette anni, percorrono tutta Europa, suonando in migliaia di concerti e che Ray Gelato, famoso crooner italo-angloamericano, considera la migliore band del genere. Già band di Aldo, Giovanni e Giacomo, di Cochi e Renato e altri, uniscono uno spettacolo ironico, sullo stile dei grandi italiani degli anni cinquanta (da Buscaglione a Carosone, da Celentano a Modugno) a una performance musicale di qualità, che va dal rock’n’roll classico di Elvis Presley, allo shuffle di Louis Prima, al rhythm’n’blues di Louis Jordan, allo swing di Frank Sinatra: ballo sfrenato e coinvolgimento assicurato del pubblico. Chiude la serata, dalle una, l'atteso Dj set dello staff di Radio Pistoia Web.

Patrizio Ceccarelli