Monsummano, le primarie del Pd: sarà una donna il candidato sindaco

Ha vinto Simona De Caro, avvocato

Simona De Caro al voto alle primarie

Simona De Caro al voto alle primarie

Monsummano, 18 febbraio 209 - E' Simona De Caro il candidato a sindaco per il centro sinistra a Monsummano. Ha vinto due seggi su tre riportando un totale di 1019 preferenze (479 nella sezione Centro, 286 a Cintolese e 254 alla Vergine dei Pini), contro gli 894 di Luca Buccellato (420 in Centro, 214 a Cintolese e 260 alla Vergine dei Pini).

Mai in corsa il terzo candidato Morucci. Una vittoria che nell’ultima settimana non è apparsa per nulla scontata per delle primarie fratricide di coalizione tra i candidati del Pd Simona De Caro e Luca Buccellato e del Psi Furio Morucci, dove non sono stati risparmiati denti e unghie per diventare il volto del centro sinistra per le prossime elezioni.

Un banco di prova soprattutto per il Pd, quello di ieri, dove non è passata inosservata una partecipazione al voto tanto nutrita di cittadini, alcuni dei quali insospettabilmente di centro sinistra, tanto da sorprendere più di uno con la loro presenza ai seggi.

Si è dunque concluso a Monsummano un mese impegnativo per i tre candidati che hanno rappresentato anime diverse del partito con Luca Buccellato, 40 anni di cui gli ultimi 15 come vice sindaco e amministratore nei governi Calvetti e Vanni, favorito e in rappresentanza dell’anima dell’apparato più radicato del partito, Simona De Caro, prima candidata donna a Monsummano, 49 anni avvocato con 2 figli appartenente all’area riformista e da 5 anni assessore nella giunta Vanni ma con un’esperienza diretta in politica e in consiglio comunale anche nelle fila dell’opposizione di sinistra e Furio Morucci, 51 anni pratese editore e segretario del Psi. Ora la vera sfida, dopo la grande fatica che ha visibilmente provato tutti i candidati, è quella di tenere unito il partito a partire da oggi per affrontare gli sfidanti alla carica di sindaco che invece, da tempo si stanno organizzando con cura in città.