"Stop ai licenziamenti improvvisi. E diciamo no alle disuguaglianze"

Il vicesegretario dem Provenzano intervistato dalla direttrice de La Nazione, Agnese Pini, alla festa regionale dell'Unità a Santomato

Il vicesegretario dem Giuseppe Provenzano a Santomato (foto Acerboni/FotoCastellani)

Il vicesegretario dem Giuseppe Provenzano a Santomato (foto Acerboni/FotoCastellani)

Santomato (Pistoia), 27 luglio 2021 - "Il Pd metta al centro le disuguaglianze". Lo ha detto il vicesegretario del Pd Giuseppe Provenzano alla festa regionale dell’Unità, intervistato questa sera dalla direttrice de La Nazione Agnese Pini.

Provenzano ha parlato soprattutto del caso Gkn di Campi Bisenzio sostenendo che evidenzia «un vulnus normativo» e ha sollecitato il ministro Giorgetti a metterci la faccia. «Ci vuole una norma che impedisca di licenziare da un giorno all’altro, un’impresa deve presentare dei piani industriali e prendersi la responsabilità del costo sociale dei licenziamenti. Ai tavoli devono starci anche gli amministratori locali, che devono dire la loro quando viene aperto o chiuso uno stabilimento».

Tra gli altri temi toccati, Pini ha sollecitato Provenzano anche sul tema dei vaccini. "Mi sono vaccinato – ha detto il vice segretario dem – felice di questa conquista della scienza. I vaccini sono la nostra arma e va estesa anche ai paesi poveri. E’ un dovere della sinistra occuparsi di quello che accade nel mondo. Aver tenuto la linea della prudenza e della difesa della salute è stata una scelta politica importante, come importante è stata anche la scelta del green pass. Bisogna tornare a scuola in presenza e recuperare le disuguaglianze create con la dad. Per alcune categorie, come il personale, scolastico ci vuole l’obbligo di vaccinarsi".