Banca Alta Toscana chiude il 2019 con un utile di circa 3 milioni di euro

Il 12 giugno l'assemblea dei soci sarà chiamata ad approvare il bilancio tramite delega a causa delle norme di tutela per il Covid 19

Alberto Vasco Banci, presidente Banca Alta Toscana

Alberto Vasco Banci, presidente Banca Alta Toscana

Pistoia, 3 giugno 2020 - Si terrà il 12 giugno l'assemblea dei soci di Banca Alta Toscana Credito Cooperativo, chiamata ad approvare il bilancio 2019, chiuso con un utile netto di circa 3 milioni di euro. In via del tutto eccezionale, considerate le vigenti norme di tutela della salute pubblica legate alla pandemia Covid 19, i soci non dovranno accedere fisicamente alla sede dell'assemblea, ma potranno esercitare il diritto di partecipazione e di voto conferendo la delega al rappresentante designato, individuato nel notaio Lorenzo Zogheri.

Sul sito www.bancaaltatoscana.it, nell'apposita area soci, sono pubblicate tutte le informazioni utili, compreso il modulo di delega, disponibile anche presso le agenzie. In votazione, assieme al bilancio 2019, ci sarà la destinazione del relativo utile di esercizio, che ammonta a 2 milioni e 971.322 euro. La gran parte, 2,782 milioni di euro, sarà assegnata alla riserva legale; 100 mila euro sono indirizzati ai fini di beneficenza e mutualità e circa 89.000 euro saranno destinati ai fondi mutualistici per lo sviluppo della cooperazione. Un bilancio positivo, quello del 2019 – si sottolinea dalla banca -, sulla scia degli ultimi dieci anni, pur caratterizzati dalla crisi economica, nei quali l'istituto di credito cooperativo ha continuato ad assicurare il proprio sostegno a famiglie e imprese, rafforzando la propria presenza nel territorio di riferimento. In particolare, alcuni numeri dell'esercizio 2019 testimoniano la solidità di Banca Alta Toscana: il patrimonio netto ammonta a 82,8 milioni di euro (+4,94% rispetto al 2018), gli indici di solidità patrimoniale Cet1 capital ratio, TIER 1 capital ratio e Total capital ratio sono pari al 16,23%, ampiamente superiori ai limiti previsti dalla normativa di vigilanza. Si mantengono inoltre elevati i livelli di copertura del credito deteriorato: 63,91% sulle sofferenze e 48,16% sul dato complessivo dei crediti deteriorati Npl. «Abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati, garantendo l’equilibrio economico, finanziario e patrimoniale della nostra Banca, fondamentale per continuare a sostenere adeguatamente l'economia locale, che sta facendo i conti con le conseguenze della pandemia coronavirus» afferma il direttore generale di Banca Alta Toscana Elio Squillantini.

«La straordinarietà del momento che stiamo vivendo - afferma il presidente Alberto Banci - ci ha costretto ad indire l'assemblea annuale con modalità inusuali (consentite dalla legge 27 del 24 aprile 2020), ai fini del prioritario rispetto dei principi fondamentali di tutela della salute dei soci e del personale. Ci avrebbe fatto piacere comunicare ai soci durante la consueta assemblea i dati del bilancio 2019 che sono stati particolarmente positivi. Purtroppo viene così a mancare un'essenziale occasione di confronto in presenza della compagine sociale, ma non viene meno la relazione con i nostri soci e il contatto con la clientela, che la nostra Banca continua a curare, anche con modalità nuove. In questi giorni il nostro personale è molto impegnato, dimostrando grande responsabilità, a dare risposte alla situazione critica, con cui si stanno misurando tante famiglie e imprese. Pure in questo frangente, come banca del territorio, siamo chiamati a fare la nostra parte e non ci tireremo indietro”.