E' morto l'astrofisico Noci, conosceva tutti i segreti del vento solare

Originario di Quarrata, ha insegnato a Padova e Firenze

Giancarlo Noci con Ester Antonucci e Pino Tondello a Cape Kennedy (foto researchgate.net)

Giancarlo Noci con Ester Antonucci e Pino Tondello a Cape Kennedy (foto researchgate.net)

Quarrata (Pistoia), 27 gennaio 2020 - E' morto Giancarlo Noci, già docente di Astrofisica teorica. Ne dà notizia l'Università di Firenze. Nato a Quarrata nel 1932, aveva iniziato la sua carriera a Firenze negli anni Sessanta con studi spettroscopici applicati alla fisica solare.

È stato un pioniere in Italia degli studi di fisica solare spaziale: ha collaborato alle prime missioni spaziali solari americane e trascorso lunghi periodi presso laboratori e istituti sia in Inghilterra che negli Stati Uniti. E’ stato uno dei massimi esperti a livello internazionale del vento solare e ha sviluppato una tecnica coronografica per la misura della sua velocità.

Divenuto ordinario a Padova nel 1980, si è poi trasferito a Firenze nel 1984 dove ha chiuso la sua carriera nel 2007.

Negli anni Ottanta ha contribuito allo sviluppo di strumentazioni per lo spazio per la missione Soho dell’Agenzia Spaziale Europea, portando la ricerca fiorentina e nazionale all'eccellenza nel campo della coronografia solare ultravioletta. Dal 1985 al 1988 è stato a capo dell’Istituto di Astronomia, poi trasformatosi in Dipartimento, di cui Noci fu anche il primo direttore.

Il funerale si è svolto lunedì pomeriggio a Quarrata.