Non solo scultore: un inedito Marini in mostra alla San Giorgio

Fino al 30 marzo in biblioteca un tesoro mai svelato, le illustrazioni realizzate dall'artista pistoiese

L'artista Marino Marini

L'artista Marino Marini

Pistoia, 16 febbraio 2019 - Amato in tutto il mondo per le sue sculture sognanti, oggi l'artista pistoiese Marino Marini svela un inedito pezzo di sé. Quello del Marino illustratore. E' a lui che è dedicata "Marino Marini Cavalli di Carta", la mostra in apertura oggi, sabato 16 febbraio (fino al 30 marzo), alle 17.30 alla biblioteca San Giorgio, organizzata dalla Fondazione che porta il nome dell'artista. Protagonisti delle illustrazioni del Marini sono i grandi poemi e romanzi epistolari degli intellettuali del XVII e del XX secolo, dalle Georgiche virgiliane, tradotte da Quasimodo, alle Ultime lettere di Iacopo Ortis di Foscolo.

Marino che nutriva una visione poliedrica e multiforme dell’arte, stabilì proprio all’inizio del suo percorso artistico, un contatto appassionato e consapevole con la letteratura, la poesia, illustrando testi sin dagli anni ‘40. Nella città toscana che stringe un rapporto strettissimo con Marino e la moglie Marina tanto da assegnare alla Fondazione pistoiese il ruolo di centro d’arte internazionale, finalizzato a tutelare, valorizzare e promuovere il ‘cuore artistico e umano’ di Marino, per la prima volta vedono la luce due libri che Marino illustrò tra il 1942 e il 1944. Saranno esposti in un apposito spazio della biblioteca, nell’ambito dell’Art Corner promosso dalla Biblioteca, con la quale la Fondazione attiva un'importante collaborazione culturale, il libro realizzato nel 1942 che illustra "Il fiore delle Georgiche", nella traduzione del futuro premio Nobel Salvatore Quasimodo, e il volume, in un’elegante e preziosa stampa del 1955, che contiene le illustrazioni (realizzate nel 1944) relative al primo romanzo epistolare della letteratura italiana "Le ultime lettere" di Iacopo Ortis di Ugo Foscolo.

In mostra saranno presenti, nello spazio espositivo appositamente creato per l’evento, anche 12 acqueforti di Marino Marini con poesie di Egle Marini, stampate nel 1963, e 10 acqueforti di Marino Marini con testo di Egle Marini pubblicate nel 1971. All’evento di oggi saranno presenti la direttrice Maria Teresa Tosi e i curatori dell’evento Francesco Burchielli e Ambra Tuci.