Pistoia, 12 maggio 2011 - Sabato 14 e domenica 15 maggio l'arte farà le ore piccole. Torna anche quest'anno La Notte dei Musei con apertura straordinaria, dalle 21 alle 24, e ingresso gratuito dei musei Civico e Marino Marini e di Palazzo Fabroni. Questi spazi si mostreranno in un'inusuale veste serale arricchendo l'offerta culturale con filmati, teatro e visite guidate. Domenica, per la prima volta, si spalancheranno le porte al pubblico della casa del pittore pistoiese Sigfrido Bartolini, unico appuntamento in programma di pomeriggio. Le iniziative, realizzate con il contributo della Regione Toscana, rientrano nel più articolato calendario di appuntamenti di Primavera al Museo 2011.

 

Ecco in dettaglio le iniziative. Ha per titolo “Storie d'Italia al Museo” l'iniziativa organizzata dal Museo Civico, su progetto di Mirabilia arte e memoria, in collaborazione con il gruppo teatrale amatoriale Giratempo. Il programma prevede sabato 14 maggio alle 21.15 nel salone del primo piano di Palazzo Fabroni Italia sia pure una volta sul serio. Niccolò Puccini e il Risorgimento a Pistoia, un incontro a cura di Laura Dominici, storica dell'arte, con proiezione di immagini. Ad introdurre l'iniziativa sarà Elena Testaferrata, responsabile del Museo Civico. Alle 22.15 ci si sposterà nella Sala Maggiore di Palazzo Comunale per la commedia brillante in atto unico Che l’inse? (S’ha da comincià?), spettacolo scritto e messo in scena per Mirabilia arte e memoria dal gruppo teatrale amatoriale Giratempo.

 

La storia è ambientata nel 1842 e la vicenda si svolge tra le cucine e la sala da pranzo della Villa di Scornio. Rievocando l'immagine del padrone di casa, attraverso un’atmosfera decisamente “vernacolare”, si offrono spunti di riflessione sulle idee di Niccolò Puccini, sui moti rivoluzionari e sulla necessità di unificare l’Italia. Alle 23 nella sala rossa del Museo Civico all'ultimo piano di Palazzo Comunale sarà possibile visitare gratuitamente l'esposizione dei quadri “di storia“ dell’Ottocento della collezione Puccini, tra cui Il moto del Balilla di Emilio Busi e Luigi Asioli, uno tra gli episodi noti di ribellione alla tirannide, particolarmente rappresentativo dello spirito libertario e antigranducale maturato nella Toscana dell’Ottocento.

 

Ad impreziosire la mostra sarà un abito di foggia ottocentesca, interamente ispirato nell’impianto decorativo agli ideali risorgimentali, eseguito e ricamato dalle socie del Movimento Italiano Casalinghe. Sabato 14 e domenica 15 maggio il Museo Marino Marini presenta “Sogno di uno scultore. Un viaggio notturno con Marino Marini”, un percorso sensoriale notturno nei locali di Palazzo del Tau dove le sale diverranno luoghi di relazione tra opere, artista e viaggiatori. Le visite guidate, gratuite, sono in programma alle 20, 20.45, 21.30, 22.15 e 23.

 

La prenotazione è obbligatoria e va fatta telefonando allo 0573-30285 da lunedì a sabato dalle 10 alle 18. L'iniziativa è organizzata dal Museo Marino Marini in collaborazione con l'associazione culturale Artemisia e il centro culturale Il Funaro. Domenica 15 maggio, dalle 16 alle 18, visita guidata alla casa del pittore Sigfrido Bartolini (1932-2007) e alle vetrate della chiesa dell’Immacolata. Per la prima volta sarà possibile visitare la casa del pittore, scrittore e incisore Sigfrido Bartolini che conserva lo studio di pittura, il laboratorio dei torchi incisori e lo straordinario archivio che documenta i contatti con la cultura del Novecento (Soffici, Prezzolini, Del Noce, Jung, Barna Occhini).

 

Nella vicina chiesa dell’Immacolata si possono ammirare le quattordici vetrate, realizzate su disegno del pittore pistoiese, dedicate alle Sette Opere di Misericordia e ai Sette Sacramenti. La partecipazione alla visita guidata è gratuita, ma è richiesta la prenotazione chiamando i numeri 0573-451311 o 328-8563276. A ciascuna visita guidata può partecipare un massimo di 15 persone. Il ritrovo è fissato alle 16 al cancello di Casa Bartolini in via di Bigiano 5.