Virus, ancora tanti positivi E più di novanta ricoverati

La rianimazione al completo. Il tasso di contagio giornaliero al 54.36. Possibile riapertura delle cure intermedie all’ospedale di San Marcello

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Pistoia ha staccato tutte le altre province anche ieri nel tasso di contagio giornaliero (ogni 100mila abitanti), con il 54.36, seguita da Siena al 34.81 e poi da Lucca al 31.71. I nuovi casi di contagio sono stati 159, mentre in ospedale siamo ancora sopra quota 90 ricoverati e con la rianimazione sempre al completo.

E’ la sintesi di una nuova giornata difficile.

I tamponi processati dai laboratori dell’Asl Toscana Centro durante le operazioni di tracciamento e screening sono stati 4175. Sono stati rilevati 432 nuovi casi di positività, così suddivisi nell’area dei laboratori aggregati: 163 a Firenze; 69 a Prato; 159 a Pistoia e 41 a Pisa.

Vediamo come sono distribuiti i nuovi casi di contagio monitorati a domicilio nei vari comuni del territorio provinciale. Sono indicati in ordine decrescente: 41 a Pistoia; 21 a Quarrata; 20 a Monsummano; 20 a Ponte Buggianese; 13 a Lamporecchio; 9 a Pescia; 6 a Massa e Cozzile; 6 a Serravalle; 5 ad Agliana; 5 a Montecatini; 4 a Pieve a Nievole; 4 a Uzzano; 2 a Buggiano; 2 a San Marcello Piteglio; 1 a Montale. Diamo anche uno sguardo alle fasce d’età dei nuovi contagiati, espresse in percentuale: da 0 a 18 anni sono il 21,4%; da 19 a 34 il 15,1%; da 35 a 49 il 25,2 %; da 50 a 64 il 18,2%; da 65 a 79 il 14,5 % e oltre 80 anni il 5,75 per cento. La situazione ospedaliera: fino a ieri pomeriggio le persone ricoverate al San Jacopo erano in tutto 92: 76 in isolamento, in area covid, e 16 in rianimazione. I nuovi ricoveri sono stati 6 (un po’ in calo rispetto ai giorni precedenti) e le dimissioni 5: 3 a domicilio e 2 alle cure intermedie del Ceppo. I 25 posti covid dell’ospedale di Pescia sono tutti pieni e si profila, per i prossimi giorni, l’apertura del reparto di cure intermedie all’ospedale di San Marcello.

Si segnala un unico decesso, avvenuto ieri all’ospedale San Jacopo, a perdere la sua guerra contro il covid19 un uomo di Prato del 1930.

"I numeri sono ancora rilevanti e rendono questa situazione preoccupante – è il consueto commento per noi al bollettino da parte della dottoressa Anna Maria Celesti, presidente della Società della salute – Pistoia stacca tutte le altre province con il tasso di contagio giornaliero ancora altissimo ed è rilevante anche la percentuale di contagiati in età da zero a 18 anni. Pescia è al completo e probabilmente sarà necessario anche riaprire le cure intermedie a San Marcello. Dalla prossima settimana arriverà un quantitativo maggiore di vaccini e sarà una boccata d’ossigeno. Speriamo che la situazione si sblocchi, anche a livello europeo. Nel frattempo, rispetto rigido delle norme e comportamenti corretti".

l.a.