Via ai lavori sulle sponde dell’Agna

Il Consorzio annuncia che gli interventi di manutenzione riguarderanno anche la provinciale Vecchia pratese

Migration

Un autunno di cantieri nella Piana pistoiese. Già allestito quello lungo la provinciale Vecchia Pratese e subito via ai lavori di ripulitura, riparazione e ristuccatura dei muri di sponda interno ed esterno lungo il lato destro del torrente Agna a Montale, a monte di Ponte dei Bocci. "Un intervento quanto più urgente e necessario considerate le condizioni di vetustà delle murature che oltre a non garantire una buona tenuta dal punto di vista idraulico in caso di piene, lasciavano cadere spesso e volentieri sassi e pezzi di cemento sulla viabilità stradale", fanno sapere dal Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno. I lavori cominciati dal tratto più vicino al ponte – dove il muro è più basso – si estenderanno per poco meno di 200 metri continuativamente con altezze dei muri che variano da circa un metro fino a 3,70 sul lato esterno mentre internamente si ha un’altezza costante di oltre 4 metri.

L’Agna in questo periodo, complice anche la grande siccità di questa estate è completamente asciutta e permetterà dunque presumibilmente di lavorare con tranquillità per i prossimi novanta giorni previsti per il compimento dei lavori che valgono poco meno di 80mila euro interamente derivanti dalle risorse consortili raccolte con il contributo di bonifica. "Continuiamo, tratto dopo tratto, un lavoro importantissimo sulle numerosissime murature presenti lungo i corsi d’acqua, specie nell’area pistoiese – commenta il presidente del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno, Marco Bottino – un’operazione strategica di sicurezza idraulica e tutela del paesaggio fluviale che non si era fatta per anni e che grazie alle professionalità e alla passione del personale consortile consegnerà alle prossime generazioni un patrimonio di opere idrauliche risanate con criterio, perizia e amore per il territorio".

Una buona notizia che fa il paio con quella diffusa nei giorni scorsi per quanto riguarda il progetto di manutenzione straordinaria del fosso Acqualunga dalla cassa sulla Settola allo sbocco nella Brana. La conferenza dei servizi, come annunciato anche su queste colonne, ha approvato il progetto che può così passare alla parte esecutiva con la messa in gara e la realizzazione dei lavori. L’Acqualunga è uno dei principali corsi d’acqua della Piana Pistoiese e già in passato è stato protagonista di esondazioni e rotture arginali. Il progetto, portato avanti anche in questo caso dal Consorzio di bonifica si riallaccia ai lavori già eseguiti recentemente e riguarda il tratto terminale dell’Acqualunga nel comune di Agliana per una lunghezza di circa 500 metri prima dell’immissione nella Brana. Finalmente il rifacimento completo delle arginature, che oggi si presentano inadeguate e dissestate in molti punti.