Ventidue specchi come macchie di sangue L’opera degli studenti per non dimenticare Capaci

Si intitola “Specchi di memoria“ la mostra che si inaugura domani, lunedì 23 maggio, alle ore 10, nella scuola secondaria di primo grado “Anna Frank“, in occasione del trentennale della strage di Capaci. Sarà presente l’assessore comunale alla pubblica istruzione Alessandra Frosini. Si tratta di una installazione artistica a cura della classe I sezione D, con la collaborazione dei professori Marco Fontani e Sara Lenzi. "Come ci ricorda Liliana Segre – si legge nella presentazione – “coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”. Convinti, dunque, dell’importanza della memoria, gli alunni e le alunne della ID hanno realizzato sotto la supervisione dei professori Marco Fontani e Sara Lenzi un’installazione artistica dal titolo “Specchi di memoria”. Così come lo specchio riflette l’immagine di chi vi si guarda, inducendo a pensare a se stesso, le opere dei ragazzi vogliono offrire allo spettatore un’occasione di riflessione sulla legalità, che passa anche attraverso la memoria storica collettiva. Saranno dunque collocati, negli spazi interni dell’Istituto, ventidue specchi in cartonlegno dipinto con acrilico dall’effetto cromato che, nella loro forma irregolare, vogliono richiamare le pozze di sangue, nelle quali si sono brutalmente infranti i sogni di giovani vittime innocenti di mafia. Accanto a essi un Qr Code: inquadrandolo sarà possibile conoscere la vicenda biografica dei protagonisti del libro “Assenti senza giustificazione“ di Rosario Esposito La Rossa, dedicato ai bambini e ragazzi uccisi per sbaglio da clan mafiosi".