SERRAVALLE
Più di tre milioni di euro potrebbero derivare dalla vendita dei beni del Comune e i soldi verrebbero utilizzati per nuovi interventi futuri a beneficio della collettività. E’ quanto vale il piano delle alienazioni immobiliari 2024-2026, approvato nei giorni scorsi dalla giunta Lunardi. Un elenco redatto dagli uffici comunali sostanzialmente nel segno della continuità, visto che diversi immobili (soprattutto) e alcuni terreni, figuravano già nella lista da oramai qualche anno. E non c’è dubbio alcuno sul fatto che il vero "colpo" sarebbe rappresentato dal portare a termine l’eventuale alienazione di Villa Montaletto, che porterebbe nelle casse comunali più di due milioni di euro. L’ex-scuola materna di via San Giusto (dismessa ormai da quasi un decennio), risulta infatti essere ancora in vendita da parte del Comune, ma il prezzo indicativo di 2.416.000 euro (rimasto inalterato rispetto allo scorso anno), la rende alla portata di singoli cittadini o di società dalla disponibilità economica tutt’altro che secondaria. Ed è con tutta probabilità per questo motivo che il bene, per quanto sia acquistabile da oltre un lustro, non abbia ancora trovato un acquirente interessato a formalizzare un’offerta. Discorso probabilmente simile, facendo le dovute proporzioni in termini economici, anche per l’asilo nido di via Rafanelli, a Casalguidi: con il nuovo nido inaugurato circa due anni fa in via Fucini, lo stabile di oltre trecento metri quadrati sembrava presentarsi alla stregua di un’opportunità per eventuali investitori. Così non è stato per adesso, visto che a trecentosessantacinque giorni di distanza l’edificio continua ad essere in attesa di alienazione.
Anche se il prezzo richiesto è rimasto immutato: si parla ancora di circa 360mila euro. Il terzo bene più oneroso del lotto riguarda lo spazio dell’ex-ufficio servizi finanziari, in piazza Santo Stefano: la richiesta supera di poco i 98mila euro, a fronte di una superficie lorda di circa settanta metri quadrati. Più facile, perlomeno in linea teorica, alienare i vari appezzamenti. DaDa segnalare infine, sotto quest’ultimo profilo, anche uno spazio di oltre 3mila metri quadri di via del Cassero dal valore di 34mila euro.
Giovanni Fiorentino