AstraZeneca: riprese le vaccinazioni anche a Pistoia, oltre 100 persone in coda

Poche le rinunce, oggi in lista alla 'Cattedrale' ex Breda c'erano 176 persone

In fila per il vaccino anti covid a Pistoia

In fila per il vaccino anti covid a Pistoia

Pistoia, 19 marzo 2021 - Sono riprese anche a Pistoia dalle 15 di oggi le vaccinazioni con AstraZeneca. Le persone prenotate per il pomeriggio erano 176 e molti si sono presentati con largo anticipo davanti al centro espositivo “La Cattedrale” dell'ex Breda, aspettando con pazienza che arrivasse per ognuno il proprio turno. Poche le persone che hanno manifestato preoccupazione dopo lo stop dei giorni scorsi. Molte, invece quelle che hanno atteso quasi con trepidazione che ricominciassero le vaccinazioni, perché, come ha detto una signora in coda “in Italia muoiono 400 persone al giorno, quindi è meglio vaccinarsi e cercare di invertire questa tendenza”.

Del resto, come ha sottolineato il presidente della Regione, Eugenio Giani “non c’è tempo da perdere, dobbiamo vaccinare, vaccinare e ancora vaccinare, se vogliamo uscire da questa emergenza sanitaria e socio-economica quanto prima”. “Io non ho alcuna paura – afferma Carlo Bianchi, mentre in coda attende fuori dalla Cattedrale che lo chiamino per ricevere il vaccino -, sono tranquillissimo, ho 79 anni e aspettavo questo momento, perché il virus, quello sì che fa paura. Per il vaccino, invece, sono tranquillo e fiducioso”. “Sono contento che siano riprese le vaccinazioni – dice Leonetto Nardi – e sono tranquillo e fiducioso che tutto andrà bene”.

E la figlia Ambra Nardi, che lo ha accompagnato conferma la fiducia nel vaccino. “Sono stata vaccinata circa un mese fa – dice -, perché appartengo alla categoria degli insegnanti e mi hanno chiamato subito. Non ho avuto particolari problemi, soltanto un po' di febbre e un po' di dolori ma solamente il giorno successivo alla vaccinazione. A maggio dovrò fare il richiamo”. “Ho accompagnato un'amica a fare il vaccino – afferma Merita Memokondaj – e sto aspettando che esca. Per quanto mi riguarda non vedo l'ora che arrivi anche il mio turno, perché ho una sartoria e stando a contatto con i clienti sono molto preoccupata, credo sia meglio vaccinarsi e spero di poter riprendere presto il lavoro, perché adesso siamo fermi a causa del covid e le cose stanno andando molto, male anche dal punto di vista economico”.

“Sono tranquillissima – dice Maura Barghini -, avrei fatto il vaccino AstraZeneca anche quando parlavano di farlo solo alle persone al di sotto dei 55 anni. Erano diversi giorni che ero in lista di attesa e quando hanno annunciato la sospensione ho pensato, stai a vedere che non me lo fanno più, invece poi mi hanno richiamata e adesso sono qui pronta a farlo e sono convinta che sia la scelta giusta”. La Regione intanto informa che sono confermate anche tutte le prenotazioni di domani (sabato 20) e domenica 21 marzo già in calendario: “i cittadini, che hanno preso l’appuntamento in queste date possono recarsi direttamente nei punti vaccinali prenotati, per ricevere la somministrazione del siero AstraZeneca”.

Patrizio Ceccarelli