Una cassa di espansione da Pistoia alla Piana

L’opera sarà realizzata sul torrente Bure, località Case Barelli, nei territori di Agliana e Montale. Investimento da oltre 13 milioni di euro

Verrà realizzata una cassa di espansione sul torrente Bure in località Case Barelli nei comuni di Pistoia, Agliana e Montale. La nuova cassa nascerà sulla sinistra idrografica del Torrente Bure, tra le immissioni degli affluenti fosso Bulicata e torrente Settola, in una zona situata nei pressi del confine est del territorio del comune di Pistoia. L’opera, del costo di 13milioni e 290mila euro, ha la finalità di ridurre il rischio idraulico lungo l’asta del torrente Bure, dunque anche nei territori di Agliana e della frazione di Stazione a Montale. Il progetto definitivo è stato approvato da un decreto del responsabile del settore Genio Civile Valdarno Toscana Fabio Martelli dopo una serie di conferenze dei servizi che hanno coinvolto tutti gli enti interessati: i comuni di Pistoia, Agliana e Montale, l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, il Consorzio di Bonifica Medio-Valdarno e il Genio Civile della Regione Toscana. La cassa di espansione è progettata con un volume di circa 700mila metri cubi ottimizzata per eventi di ritorno trentennale.

Oltre alla cassa, che avrà una forma rettangolare con il lato corto lungo il torrente Bure, il progetto prevede anche alcune opere supplementari come il rialzo degli argini del torrente Bure e la risagomatura degli argini degli affluenti Settola e Bulicata nei tratti interessati dal rigurgito della stessa Bure (220 metri per il Bulicata e 480 metri per la Settola). Il progetto definitivo, redatto da un gruppo di progettisti condotto dall’ingegnere Claudia Lombardi, è risultato dalla valutazione di diverse ipotesi tra le quali è stata presa in considerazione anche quella di realizzare, oltre alla cassa di Case Barelli anche un’altra cassa in località Podere Angori. In seguito a un’analisi dei costi e dei benefici si è optato per la sola cassa di Case Barelli.

L’approvazione del progetto definitivo in sede costituisce variante agli strumenti urbanistici dei Comuni di Pistoia, Agliana e Montale. Il progetto si propone di salvaguardare "per quanto possibile e per quanto compatibile" le attività attualmente presenti nelle aree interessate.

"Quando fu localizzata dall’Autorità di Bacino come area destinata a cassa di espansione – si legge nella relazione – , non era coltivata intensivamente a vivaio così come allo stato attuale. Inoltre dalla redazione del progetto preliminare alla seguente fase progettuale si è avuto un ulteriore incremento delle colture". La realizzazione della cassa comporterà uno scavo di circa un metro di profondità in una zona con superficie interna di circa 174mila metri quadri. Una passerella sulla Bure che era pericolante ed è stata demolita sarà ricostruita in un punto più a valle.

Giacomo Bini