Se un "giorno zero" della battaglia civile c’è, questo si iscrive nell’immediato istante in cui a difesa del legame di Marino Marini con la città di Pistoia è nato il Comitato "Nessuno tocchi Marino". A partire da allora, gennaio 2020, ecco il movimento spontaneo attorno a questo luogo caro ai pistoiesi: dai sit-in di protesta promossi nell’imminenza dell’annuncio di chiusura del museo alla manifestazione del marzo di quello stesso anno. E le numerose altre iniziative su impulso del Comitato a coinvolgere anche il mondo della scuola, che per anni ha fatto riferimento per la didattica anche a questa istituzione culturale cittadina, come "Caro Marino ti scrivo" o l’asta benefica dell’estate scorsa che ha visto partecipare numerosi altri artisti pistoiesi, fino ad arrivare all’agenda Pistoia 2023 edita da Settegiorni che tiene accesa ancora una volta la luce della speranza.