Un milione e mezzo per la scuola

L’edificio di Campotizzoro, costruito 50 anni fa, sarà demolito e ricostruito. I fondi arrivano dal Pnrr

Scuola elementare di Campotizzoro, arriva un milione e mezzo di euro per la sostituzione, cioè demolizione e ricostruzione del fabbricato, costruito meno di 50 anni fa dal Comune di allora.

"Abbiamo presentato il progetto preliminare per ricevere i fondi del Pnrr – spiega il sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo – su un bando che prevedeva la demolizione e ricostruzione nello stesso centro abitato. Avevamo cercato anche qualche alternativa, ma erano incompatibili con le caratteristiche del bando. Essendo la scuola deficitaria dal punto di vista strutturale, e avendo l’opportunità di rifarla di sana pianta, abbiamo optato per questa scelta che ci permette di avere una scuola nova e adeguata a tutti gli standard, sia sismici che energetici che di funzionalità. La scuola venne costruita seguendo il pensiero dell’epoca, legato a un uso importante del cemento armato, poi ci siamo accorti che gli edifici del 1200 sono sismicamente più efficienti. D’altronde, fino a 20 anni fa – rileva il sindaco –, l’antisismica non era considerata nella progettazione, inoltre all’epoca i paesi erano più popolosi e la spesa pubblica non presentava problemi, oggi quel tipo di spesa non è più possibile. Il progetto esecutivo è da fare ma, essendoci il finanziamento, la realizzazione dell’opera è certa.

"Credo che il progetto prevederà uno spazio modulabile in modo che possa accogliere sia la scuola elementare che quella materna, oppure entrambe. "Avendo due edifici perfettamente a norma – prosegue Marmo – , uno a Maresca e l’altro a Campotizzoro, le decisioni verranno prese a seconda delle esigenze del momento. A oggi, vista la curva degli abitanti, che segna un saldo negativo nei numeri tra nati e morti, ma un saldo positivo nel numero degli abitanti, dovuto ai flussi migratori da fuori Comune, si può pensare che nel giro di 7-8 anni, questa curva tenda a stabilizzarsi.

"Per quanto riguarda i tempi di realizzazione – sottolinea – saranno quantificati in fase di progettazione, visto che si costruisce da zero saranno di gran lunga inferiori a quelli delle ristrutturazioni, anche i criteri costruttivi verranno individuati nella stessa fase ma, sicuramente sarà moderno e ad alta efficienza. Questo – conclude – è il primo bando che ci hanno approvato, ora non resta che sperare vadano a buon fine anche gli altri". Non nasconde la soddisfazione, Luca Marmo, ringraziando al contempo la struttura comunale che ha permesso di ottenere il cospicuo finanziamento che permetterà di dare un volto nuovo alla scuola.

Andrea Nannini