Sembrava che per la 47ª edizione ci fosse da attendere il 2021. E invece nemmeno il Covid è riuscito a fermare la Sagra di Mezzestate a Cutigliano, che si farà anche questo agosto. Il bando promosso dal Comune per trovare un organizzatore è infatti andato a buon fine e la società vincitrice si è già messa all’opera per allestire la manifestazione, prevista come sempre su cinque giornate, dal 26 al 30 agosto. Ad aggiudicarsi l’incarico è stata ’La Discordia srl’, unica partecipante al bando. Si tratta di un’impresa di organizzazione eventi fondata nel 2018, con sede a Pian degli Ontani, e composta da 5 soci: Roberto Avampi, Marianna Nesti, Lisa Sichi, Selene Sichi e Mattia Sichi. Per ora l’aggiudicazione è provvisoria, ma il Comune ha autorizzato la società ad iniziare subito a lavorare, visti i tempi strettissimi. La mostra mercato di prodotti tipici e artigianali era oramai da molti anni, organizzata dalla proloco di Cutigliano. Quest’anno, però, alla luce delle prescrizioni anti Covid, l’associazione non se l’è sentita di replicare l’esperienza. Da qui la decisione della giunta comunale di pubblicare un bando per ‘salvare’ la manifestazione.
"La Sagra è una tradizione e un’opportunità per tanti standisti ma anche per tutte le attività commerciali e ricettive della montagna – commenta il sindaco, Diego Petrucci –. Non era affatto scontato riuscire a garantirla anche quest’anno Ho ben compreso le motivazioni della proloco. Da qui la decisione di promuovere una procedura di evidenza pubblica: il fatto che ci siano dei giovani del posto che stanno facendo di questo tipo di esperienza il loro lavoro è un ulteriore elemento di positività in questa estate. Li ringrazio". "Abbiamo deciso di partecipare al bando perché teniamo al nostro territorio e siamo l’unica ditta locale che si occupa di organizzare eventi – ci dice Roberto Avampi, referente de La Discordia – I tempi sono stretti e stiamo lottando contro il tempo per cercare di fare comunque un buon lavoro: la proloco di Cutigliano ci sta aiutando tantissimo. Il nostro intento è di mantenere più possibile l’impostazione tradizionale, pur nel rispetto di tutte le disposizioni anti-Covid".
Elisa Valentini