Tre nuovi casi di meningite

Si tratta di infenzione da pneumococco, non è contagiosa e non serve la profilassi

Laboratorio di analisi

Laboratorio di analisi

Pistoia, 8 gennaio 2018 - Tre pazienti colpiti da meningite da pneumococco (due) e da haemophilus influenzae b (uno) sono ricoverati al San Jacopo. Si tratta di ulteriori tre casi (l’Asl ha fatto sapere che sono tre italiani ultrasessantenni) dopo quello registrato a fine anno che aveva colpito un uomo di Quarrata, anche lui portato all’ospedale. Questa volta è un tipo di meningite non contagiosa e dunque non c’è nessun allarme per la popolazione, così come non ci sono rischi di epidemia. La meningite da pneumococco è infatti una forma che non richiede profilassi, al contrario di quanto succede invece per quella da meningocco, soprattutto di tipo C, che negli ultimi mesi ha colpito in lungo e in largo la Toscana (e non soltanto) causando purtroppo anche delle vittime.

I tre pazienti, in particolare, in una prima fase sono tutti stati curati nel reparto di terapia intensiva del nosocomio pistoiese. Nelle ultime ore uno di loro, colpito da meningite da pneumococco, è stato trasferito in malattie infettive, mentre gli altri due anziani sono ancora in terapia intensiva perché le loro condizioni, anche in relazione all’età, al momento destano purtroppo maggiore preoccupazione.