A Valenzatico si torna a festeggiare il carnevale: dopo che a causa della pandemia per due anni le sfilate dei carri erano state sospese, appuntamento nella frazione quarratina, a partire dalle ore 14, per le prossime due domeniche con la tradizionale manifestazione, cui seguirà poi la terza giornata nel centro di Quarrata. Ad organizzarla come sempre è l’Associazione Carnevale Valenzatico con il patrocinio del Comune di Quarrata, della Regione Toscana e della Provincia di Pistoia e sostenuta dalla Bcc Banca Alta Toscana. Una manifestazione storica che è giunta quest’anno alla sua 35esima edizione e conosciuta non solo dalla comunità del territorio quarratino ma un po’ in tutta la provincia. "Essere stati fermi per due anni ci ha condizionato, e ripartire con tutta l’organizzazione non è stato facile: la voglia di stare insieme c’è, ma non ci siamo più abituati – ha spiegato Fernando Bianchi presidente dell’associazione Carnevale Valenzatico – cercheremo comunque di mettercela tutta per la buona riuscita di questa festa che per tradizione e per impegno è il fiore all’occhiello del territorio di Valenzatico". Il carnevale negli anni ha tra l’altro raffinato la qualità dei giganteschi pupazzi di cartapesta, di cui il personaggio Coriandolo è il simbolo, grazie alla collaborazione con i carristi di Viareggio che hanno portato i loro insegnamenti all’interno dell’associazione. I corsi mascherati a Valenzatico si terranno dunque domenica 12 febbraio e domenica 19 febbraio, mentre domenica 26 febbraio il corteo con i carri e gli animatori si sposterà nel centro di Quarrata. I corsi mascherati saranno tutti accompagnati dalla Banda Musicale e ad ingresso gratuito. In caso di maltempo la sfilata sarà rinviata alla domenica successiva. Durante le tre giornate i volontari di Vab e Croce Rossa saranno presenti per vendere i biglietti della lotteria e tutto il ricavato delle tre sfilate i sarà devoluto alla Fondazione Ospedale Meyer. "Il carnevale è la festa dei bambini, per questo devolviamo il ricavato della lotteria all’ospedale pediatrico – ha aggiunto Bianchi – questa dovrebbe essere la festa della spensieratezza, ma il pensiero va comunque a tutti i bambini vittime della guerra e del terremoto". Soddisfazione per questo ritorno anche da parte del sindaco di Quarrata Gabriele Romiti: "Dopo due anni in cui la manifestazione si è stoppata a causa della pandemia, sarà una grandissima gioia vedere tornare nelle strade quarratine i carri allegorici, i bambini mascherati, i colori e la grande festa del Carnevale – ha commentato Romiti - Un grazie va all’Associazione Carnevale di Valenzatico per il suo impegno, ormai trentennale, per la realizzazione della manifestazione". Daniela Gori