Decisivo il tempestivo intervento dei carabinieri (foto d’archivio)

Una brutta storia che non è finita in tragedia solo grazie alla prontezza dell’intervento dei militari ed alla sinergia tra gli operatori della centrale operativa del comando provinciale di Pistoia e dei carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia, intervenuti con tutta l’urgenza e la determinazione possibili per un imminente tentativo di suicidio con un solo obiettivo: salvare una vita umana. Erano da poco trascorse le 17 di sabato scorso quando al numero di emergenza 112 giungeva la telefonata di una donna che richiedeva l’immediato intervento dei militari perché il marito era determinato a porre fine alla propria vita. Comprensibilmente la donna era assai scossa: pochi minuti e la situazione sarebbe precipitata irrimediabilmente. La coppia aveva avuto una lite molto aspra, a seguito della quale l’uomo si era allontanato all’improvviso. La donna aveva immediatamente compreso le reali intenzioni del marito, perché in più occasioni aveva già manifestato il proposito suicida e nell’ultimo periodo i litigi erano piuttosto frequenti. Aveva quindi chiamato i Carabinieri fornendo tutte le indicazioni in suo possesso. La pattuglia, intervenuta tempestivamente a seguito delle precise informazioni fornite dalla centrale, accorreva quindi presso la rimessa degli attrezzi agricoli nella proprietà della coppia, poco distante dall’abitazione. All’arrivo, i militari trovavano l’uomo in piedi su un tavolo, con un cappio al collo, che stava per saltare dopo aver legato l’altro capo della corda ad una trave della tettoia. I carabinieri hanno dapprima tentato di instaurare un dialogo con l’uomo per farlo desistere, salvo poi constarare che lo stesso non fosse collaborativo ma estremamente deciso a portare a termine i suoi propositi. In pochi istanti i due militari dell’Arma hanno dunque deciso d’intervenire e con uno scatto hanno afferrato l’uomo, sollevandolo e impedendo così alla corda di tendersi, per poi tagliare il cappio.  L’intervento è stato risolutivo, ma l’uomo ha continuato a dimenarsi per impedire il proprio salvataggio. Subito dopo è arrivato sul posto anche l’equipaggio del 118, che ha portato l’uomo al pronto soccorso dell’ospedale di Pistoia per le cure del caso: è stato dimesso in tarda serata. red.pt

Cronaca

Una brutta storia che non è finita in tragedia solo grazie alla prontezza dell’intervento dei militari ed alla sinergia tra gli operatori della centrale operativa del comando provinciale di Pistoia e dei carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia, intervenuti con tutta l’urgenza e la determinazione possibili per un imminente tentativo di suicidio con un solo obiettivo: salvare una vita umana. Erano da poco trascorse le 17 di sabato scorso quando al numero di emergenza 112 giungeva la telefonata di una donna che richiedeva l’immediato intervento dei militari perché il marito era determinato a porre fine alla propria vita. Comprensibilmente la donna era assai scossa: pochi minuti e la situazione sarebbe precipitata irrimediabilmente.
La coppia aveva avuto una lite molto aspra, a seguito della quale l’uomo si era allontanato all’improvviso. La donna aveva immediatamente compreso le reali intenzioni del marito, perché in più occasioni aveva già manifestato il proposito suicida e nell’ultimo periodo i litigi erano piuttosto frequenti. Aveva quindi chiamato i Carabinieri fornendo tutte le indicazioni in suo possesso. La pattuglia, intervenuta tempestivamente a seguito delle precise informazioni fornite dalla centrale, accorreva quindi presso la rimessa degli attrezzi agricoli nella proprietà della coppia, poco distante dall’abitazione.
All’arrivo, i militari trovavano l’uomo in piedi su un tavolo, con un cappio al collo, che stava per saltare dopo aver legato l’altro capo della corda ad una trave della tettoia. I carabinieri hanno dapprima tentato di instaurare un dialogo con l’uomo per farlo desistere, salvo poi constarare che lo stesso non fosse collaborativo ma estremamente deciso a portare a termine i suoi propositi. In pochi istanti i due militari dell’Arma hanno dunque deciso d’intervenire e con uno scatto hanno afferrato l’uomo, sollevandolo e impedendo così alla corda di tendersi, per poi tagliare il cappio. 
L’intervento è stato risolutivo, ma l’uomo ha continuato a dimenarsi per impedire il proprio salvataggio. Subito dopo è arrivato sul posto anche l’equipaggio del 118, che ha portato l’uomo al pronto soccorso dell’ospedale di Pistoia per le cure del caso: è stato dimesso in tarda serata.
red.pt

Tenta di suicidarsi dopo un litigio  Intervento-lampo dei carabinieri    

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