Fine settimana a teatro: al Manzoni "Il piacere dell'onestà"

Testo di Pirandello che vede alla regia Alessandro Averone. In scena da venerdì 15 a domenica 17 marzo

Al Manzoni Il piacere dell'onestà (foto Manuela Giusto)

Al Manzoni Il piacere dell'onestà (foto Manuela Giusto)

Pistoia, 13 marzo 2019 - Ultimo spettacolo per la stagione in abbonamento al teatro Manzoni che dal 15 al 17 marzo (feriali ore 21, festivo ore 16) ospita Il piacere dell'onestà di Luigi Pirandello, prodotto dal Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Knuk Company e diretto da Alessandro Averone, che ne è anche interprete assieme a Alessia Giangiuliani, Laura Mazzi, Marco Quaglia, Gabriele Sabatini e Mauro Santopietro. Lo spettacolo si avvale delle scene di Alberto Favretto, dei costumi firmati da Marzia Paparini, delle luci di Luca Bronzo e delle musiche di Mimosa Campironi. Per il ciclo “Il Teatro si racconta” sarà la Libreria Indipendente Les Bouquinistes ad ospitare l'incontro con la compagnia condotto dal direttore artistico dell'Associazione Teatrale Pistoiese, Saverio Barsanti (Via dei Cancellieri, 5, sabato 16 marzo, ore 17,30).

Dopo aver messo in scena "Così è se vi pare", l’attore e regista Alessandro Averone torna a Pirandello con uno dei testi più grotteschi del grande autore, nel quale Pirandello mette in risalto le tematiche che gli sono care. Angelo Baldovino, malvisto dalla società in cui vive a causa del suo passato costellato di imbrogli dovuti al vizio del gioco, su invito di un vecchio compagno di scuola, accetta di unirsi in matrimonio ad Agata, una giovane donna che aspetta un bambino da un nobile ammogliato, il marchese Fabio Colli. Un matrimonio, insomma, che deve creare l'apparenza della rispettabilità ed evitare lo scandalo. Baldovino, con questa scelta, vuole farsi vendetta contro la società che "nega ogni credito alla mia firma", cercando di apparire onesto all'interno di una lucida finzione in un mondo che non rende affatto facile esserlo. L'apparenza di onestà che gli viene richiesta spinge via via Angelo a comportarsi in modo spietatamente sincero mentre tutti gli altri attorno a lui faranno sempre più difficoltà a restare 'in parte'.

Solo la giovane Agata ne coglie il senso profondo, nutrendo per Baldovino una specie d'amore. Così quello che è nato come un inganno sociale si trasforma nell'unione vera di due esseri. Prevendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni (0573.991609/27112), on line su www.teatridipistoia.it e su www.ticketone.it