Strada 66, residenti preoccupati: "Subito cantieri per ponti e buche"

Si lamentano i residenti del ponte di San Marcello, al di sotto del quale, da circa sette anni, la Provincia ha installato ponteggi per riparare la strada dalla caduta di calcinacci e mattoni che si staccano dalle arcate.

Operai al lavoro su un viadotto

Operai al lavoro su un viadotto

Pistoia, 19 agosto 2018 - Si lamentano i residenti e i titolari delle attività commerciali situate vicino al ponte di San Marcello, al di sotto del quale, da circa sette anni, la Provincia ha installato alcuni ponteggi per riparare la strada ed i vicoli sottostanti dalla caduta di calcinacci e mattoni che si staccano dalle arcate. «Possibile pericolo e tanto degrado» è l'accusa mossa. Ma a preoccupare sono anche alcune lesioni ben evidenti sulla struttura, oltre alle condizioni disastrate di diversi tratti della strada regionale 66 da La Lima a Pistoia.  «Il ponte di San Marcello perde pezzi da anni e sui lati ci sono delle grosse fessure da cui spuntano interi alberi cresciuti lì – spiega Francesca Poli, esercente – sia il nostro appartamento che la nostra gelateria si trovano lì accanto. Sono davvero preoccupata». 

«Più o meno ogni anno qualche tecnico viene a controllare il ponte – riferiscono Nicolò Frati e Giacomo Ferrari, titolari della vicina macelleria – ma si tratta di controlli solo visivi. Anziché mettere un ‘materasso’ per la caduta di mattoni, che a volte si sono staccati anche in blocchi di più di uno, sarebbe stato più sensato fare subito la manutenzione». «Mia moglie ha trovato più volte i calcinacci caduti dal ponte nella strada che passa lì sotto», dice Emanuele Aste, residente, definendo poi «drammatica» la situazione di tutta la strada 66: «Il ponte di Limestre non mi pare messo bene – aggiunge – e il fondo stradale è dissestato in più punti». 

Oltre alla sicurezza, c’è anche una questione di decoro: «Non so dire se il ponte sia stabile o no – commenta Fabio Magrini, esercente – però è una vergogna che da tutti questi anni ci sia un ponteggio per evitare che i passanti si facciano del male. A maggior ragione visto che lì sotto c’è un passaggio pedonale di collegamento con la via commerciale di San Marcello. Chi lo percorre trova escrementi di piccione ovunque, anche sui corrimano, sporco e uno scarico di acque a cielo aperto che non si sa da dove proviene». «Siamo preoccupatissimi – dice Marco Gavazzi, residente – abitiamo proprio a fianco del ponte. E se qualche porzione dovesse crollare?».