"Sì, ero dentro Non potevo dire no"

"Ancora non so come procederemo, intanto

ho chiamato la dirigente scolastica per farmi ricevere. Io vorrei solo che quei genitori si rendessero conto di

quel che è successo".

La mamma di uno dei

due bambini finiti nel mirino della chat WhatsApp ha voluto un incontro con la dirigente della scuola frequentata fino a giugno da suo figlio, che invece dalla prossima settimana cambierà istituto iniziando un nuovo ciclo scolastico. Nello sfogo sui social la donna non ha nemmeno escluso altre iniziative, mentre ieri parlando con La Nazione ha raccontato che diverse mamme di ex compagni di classe del figlio l’hanno chiamata per sminuire la chat.

"C’è chi ha detto di essere stato tirato dentro al gruppo senza poter dire di no".