Abetone, niente revisione: seggiovia chiusa

Problemi all’Abetone. Il sindaco: "Pronti, aspettiamo la Regione"

La partenza dell'impianto che è rimasto chiuso tutta l'estate

La partenza dell'impianto che è rimasto chiuso tutta l'estate

Pistoia, 3 settembre 2019 - E’ l'impianto di risalita forse più strategico dell’intero comprensorio abetonese: quello che dal centro permette agli sciatori di salire in quota e d’estate porta escursionisti e semplici appassionati a godere il fresco delle vette. Si tratta della seggiovia della Selletta, costruita dalla ditta Nascivera nel 1982 in sostituzione del vecchio impianto monoposto, realizzato nel 1952. Ebbene, quest’estate la seggiovia della Selletta è rimasta chiusa per via della mancata effettuazione della revisione generale. Gli impianti di risalita, infatti, funzionano con lo stesso principio dei veicoli: ogni tot di anni il proprietario deve provvedere alla revisione del ‘mezzo’, pena lo stop dello stesso. Cosa che puntualmente è avvenuta quest’estate. 

Una situazione non semplice: la società proprietaria (Slittovia Abetone srl) è in liquidazione e tutti gli impianti (seggiovie della Selletta e della Riva e skilift del Gomito) devono essere acquistati dal comune di Abetone Cutigliano con fondi regionali già stanziati (un milione e 850mila euro). Dalla Regione arriveranno anche altri soldi: 500mila euro proprio per il futuro dell’impianto della Selletta e 100mila per far ripartire lo skilift del Gomito, fermo dal dicembre 2013. Soldi che però non possono essere erogati a una società in liquidazione. Ecco, quindi, che per dare un futuro a questo spicchio di comprensorio, è necessario prima possibile il passaggio di proprietà degli impianti di risalita, che dovrebbe concludersi entro la fine di settembre, una volta terminate le perizie sui beni oggetto della compravendita. Per cercare di affrettare i tempi, nei prossimi giorni il comune di Abetone Cutigliano dovrebbe far uscire un avviso pubblico condizionato proprio per individuare il soggetto che si occuperà della revisione generale, per la quale sarà necessario almeno un mese di tempo.

«Il Comune – spiega il sindaco Diego Petrucci – da settimane attende il via libera, e i soldi, dalla Regione. Ci siamo trovati di fronte a diversi rimpalli che hanno allungato i tempi e questo sicuramente non giova al nostro territorio. Per quanto riguarda i 500mila euro stanziati per la seggiovia della Selletta, dovremo fare un ragionamento non solo tecnico, ma anche politico: è meglio spendere il minimo indispensabile per la revisione generale, far ripartire l’impianto e tenere quei soldi da parte pensando a una futura sostituzione dell’impianto con uno più moderno, o conviene investire tutti i soldi dotando l’impianto attuale di un tappeto, in modo da aumentare la velocità di trasporto e magari sostituire le sedute? E’ questo il tema sul quale dobbiamo confrontarci nelle prossime settimane». co.da.