Vuoi viaggiare fuori dall’Europa e non sei in possesso del passaporto? Allora devi munirti innanzitutto di un’ottima dose di pazienza e magari di un piano alternativo per quanto concerne la destinazione. Già, perché prima di essere ricevuti in Questura per l’appuntamento servono dai tre ai quattro mesi allo stato attuale delle cose. Un lasso di tempo a cui vanno aggiunti 2025 giorni per il rilascio del documento. È questo quanto raccontato dai clienti alle agenzie di viaggio pistoiesi, a loro volta in difficoltà nel gestire una situazione del genere. "In realtà, sta diventando un problema anche riuscire a fissare l’appuntamento. Da quante richieste ci sono, il sistema rischia di ingolfarsi. Bisogna provare e riprovare prima di riuscire ad avere successo – afferma Paolo Vignozzi, uno dei titolari dell’agenzia I Viaggi di Piero e Paolo ubicata in via Pacini – Per questo ho scritto una lettera al sindaco perché intervenisse. È un disservizio mostruoso per chi intende muoversi, oltre che un disagio assurdo per noi. Peraltro, queste criticità non esistono a Pescia o a Montecatini, ma a Pistoia sì. Molti dei clienti che si presentano in agenzia non sono a conoscenza di tali difficoltà e ovviamente sono costretti a rivedere i loro piani. Fra le mete extraeuropee, quelle più appetite adesso sono Stati Uniti, Bali, Thailandia, Marocco, Egitto e Mar Rosso". Il problema era già emerso settimane fa. "È un ostacolo che inevitabilmente limita i nostri affari e con il quale conviviamo da circa sei mesi – spiega Moreno Scoscini, titolare di Antologia Viaggi in via Matteotti –. In questo momento abbiamo raggiunto l’apice, dato che l’estate si sta avvicinando. Diciamo che chi prenota viaggi a lungo raggio per agosto non dovrebbe incorrere in brutte sorprese. Confermo che davvero tante persone arrivano in agenzia ignare che per il passaporto serva tutto questo tempo. Le destinazioni maggiormente richieste adesso dai pistoiesi? Oltre a Maldive e Oman, gli Stati Uniti, che poi sono il Paese con le regole attualmente più ferree dal punto di vista del Covid-19: per entrarci, almeno fino ad aprile, è necessario essere completamente vaccinati". A proposito dell’emergenza sanitaria: "Dopo la pandemia siamo chiamati ad affrontare questa nuova problematica legata ai passaporti. Non c’è davvero mai tregua per il nostro settore – il messaggio lanciato da Tommaso Ancona di Ukulele Viaggi in via Dalmazia – È un vero peccato, visto che le persone avrebbero una gran voglia di partire. Oltre alle destinazioni europee, in diversi si informano relativamente all’Oriente. Ma lo scenario attuale rischia di mettere fortemente in discussione la vendita dei nostri servizi". Alessio Bennati dell’agenzia I Viaggi di Ulisse in via Niccolò Puccini si affida invece alla flessibilità dei clienti. "C’è talmente tanto desiderio di spostarsi che si farebbe di tutto. Chi non ha ancora il passaporto sceglie di fissare in Europa e di rinviare più avanti i viaggi al di fuori del Vecchio Continente". Un segnale forte della volontà di risolvere il problema passaporti però è arrivato: la questura di Pistoia ha organizzato per oggi – orario 8.30-17 – l’open day alla Cattedrale ex Breda per i residenti nei comuni del circondario (eccetto Abetone e San Marcello). In più dal 16 febbraio e ogni giovedì sino a fine emergenza all’Ufficio passaporti uno sportello extra aperto dalle 8.30 alle 13. Francesco Bocchini