Se la pizza è davvero ad alta quota ’La grande baita’ pronta per il gioco

Lievitazione oltre le 24 ore, molti i prodotti del territorio utilizzati per la preparazione

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CUTIGLIANO

La bontà della pizza unita al fascino dell’alta montagna. A "La Grande Baita" la specialità tutta italiana si mangia a 1600 metri di quota. La pizzeria, situata alla Doganaccia, è allestita nell’edificio che ospita anche la stazione di arrivo della funivia da Cutigliano. Il locale, che fa anche bar, è stato aperto due anni fa, dopo un’accurata risistemazione dell’immobile. Pareti e soffitti rivestiti in legno, panche rustiche, decorazioni che richiamano l’adiacente impianto di risalita: in questo locale, gestito dalla famiglia Ceccarelli assieme a Jacopo Celli, tutto ‘parla’ di montagna. Come pure gli ingredienti utilizzati per farcire alcune pizze.

"Una delle nostre specialità è la margherita con i funghi porcini, che sono freschi in stagione – spiega Jacopo – oppure la pizza con formaggi provenienti da aziende della nostra montagna. Cerchiamo di utilizzare diversi prodotti locali: anche nel nostro ‘Gran tagliere’ proponiamo perlopiù salumi e formaggi della zona". Le pizze sono preparate con farina bianca tradizionale: il compito è affidato a Marco Bartolomei, storico pizzaiolo della montagna pistoiese. La cottura avviene nel forno elettrico.

"Una pizza sottile e croccante. Insomma, la più buona! – sorride Jacopo –. La lievitazione supera sempre le 24 ore, cosa che la rende ben digeribile". Altro cavallo di battaglia, i dolci di produzione propria. Oltre, ovviamente, alla visuale mozzafiato su tutta la vallata. La pizzeria, aperta sia a pranzo che a cena, è perfetta per una cena vista tramonto, ma anche per un po’ di relax dopo una bella camminata sui monti. In inverno, poi, la pizza viene sfornata a pochi metri dalle piste da sci. Prenotazione sempre gradita (333.5392487).

Elisa Valentini