Novità in vista per le scuole secondarie che, dopo l’ultimo Dpcm Conte, potranno rimodulare gli orari di ingresso e uscita, decidere di programmare turni pomeridiani o l’inizio delle attività a partire dalle 9 o svolgere le attività didattiche da remoto.
Misure che non possono però essere adottate in maniera indiscriminata ma solo "previa comunicazione al Ministero dell’istruzione da parte delle autorità regionali, locali o sanitarie delle situazioni critiche e di particolare rischio riferite agli specifici contesti territoriali".
Per il momento nessuna autorità locale, regionale o sanitaria ha dichiarato particolari criticità per quanto riguarda la provincia di Pistoia ma i dirigenti scolastici non si faranno certo trovare impreparati nell’eventualità in cui l’attività didattica o l’orario d’ingresso scolastico debbano essere rimodulati.
"Abbiamo già ingressi ben scaglionati, alle 8 per gli studenti del triennio e alle 9 per quelli del biennio – spiega Anna Maria Corretti, preside del liceo Forteguerri -. Anche gli orari di uscita sono distanziati di un’ora, alle 13 e alle 14. Nel caso in cui ci fosse chiesto di intervenire ulteriormente, per una valutazione di criticità a livello territoriale, analizzeremo con cura la situazione e prenderemo le decisioni più opportune".
Pronti a rispondere in caso di necessità anche al Pacini, dove la dirigente scolastica Ilaria Baroni sottolinea come il protocollo messo in atto nel suo istituto stia comunque già dando ottimi risultati: "Gli alunni entrano alle 7.30 o alle 7.45, mentre le lezioni iniziano 7.50, ciò ci permettere di terminare l’attività didattica alle 12.50, 10 minuti prima rispetto alle altre scuole. Stiamo tuttora mettendo in atto quanto deciso a seguito della riunione tenutasi in prefettura con l’azienda di trasporto pubblico locale lo scorso agosto. Per il momento, come si interpreta da decreto, non c’è alcun bisogno di revisionare né la modalità di impartizione delle lezioni né di ingressi posticipati. Ma se Pistoia dovesse essere segnalata dalle autorità competenti come zona a rischio ci faremo trovare pronti".
Anche all’istituto Suore Mantellate l’organizzazione è tale da non far sovrapporre l’ingresso di studenti della scuola primaria e delle medie oltre che della secondaria. "Dall’inizio dell’anno scolastico abbiamo orari d’ingresso diversificati – sottolinea la dirigente scolastica Rita Pieri -. I ragazzi dei diversi ordini scolastici non entrano mai allo stesso orario e addirittura hanno portoni di ingresso diversi, gli studenti delle medie e del liceo entrano dal civico 19 di corso Fedi mentre gli alunni della primaria entrano dal 21. vedremo se arriveranno ulteriori disposizioni dai tavoli regionali in merito all’orario di ingresso degli studenti del liceo oltre che per la didattica a distanza, per la quale siamo attrezzati ma che non abbiamo ancora attivato visto che, per il momento, nessuno studente è stato sottoposto a quarantena".
Samantha Ferri