Buona la prima. Non ci sono stati intoppi nella prima settimana di rinnovo degli organi collegiali delle scuole con i relativi controlli dei Green Pass delle famiglie che si sono recate nei plessi per le votazioni. Lo sforzo enorme organizzativo da parte dei presidi, dei docenti e soprattutto del personale Ata ha consentito che l’elezione dei vari rappresentanti dei genitori si siano svolte in piena tranquillità nonostante l’accesso fosse rallentato per le verifiche della certificazione verde obbligatoria per entrare nelle scuole. Le elezioni dei rappresentanti dei genitori e dei consigli di istituto proseguirà anche la prossima settimana e per tutto il mese di novembre. In alcune scuole, infatti, sarà rinnovato anche il consiglio di istituto che prevede l’elezione di docenti, personale Ata e genitori a supporto del dirigente scolastico nella guida della propria scuola. Sono stati migliaia nella provincia di Pistoia, i controlli della certificazione verde ai genitori che si sono recati in classe per le elezioni. Oltre a questo, veniva anche misurata la temperatura. Al momento dopo la prima settimana, non si registrano difficoltà nonostante si siano sollevate polemiche sull’accesso vincolato dei genitori soprattutto in caso di malore dei figli.
"La mamma deve correre a cercare una farmacia per il tampone, invece che correre dal figlio?", ha commentato nelle settimane passate Maria Rachele Ruiu, membro del direttivo di Pro Vita & Famiglia, sull’obbligo di Green Pass per i genitori che si recano dentro le scuole dei propri figli. "Cosa accadrà se una mamma verrà chiamata d’urgenza perché il figlio deve essere cambiato? Gli verrà impedito l’accesso a scuola se sprovvista di green pass? Chi è vaccinato dovrà fare il tampone ? O ancora una volta la questione è più politica ché sanitaria? Ancora una volta il pericolo di discriminazione per i bambini è lampante".
M.M.