La versatilità di Paolo Zampini lo ha reso uno dei musicisti prediletti dal Maestro Morricone, che lo scelse per ’Il segreto del Sahara’ e ’Nuovo Cinema Paradiso’. Una collaborazione intensa, nata nel 1985, quella con Morricone, nella cui orchestra Zampini era primo flauto ma si cimentava volentieri con tutti i tipi di flauto, soprattutto quello basso. Zampini. Un anno prima, nel 1984, il musicista pistoiese aveva avviato anche la collaborazione con Franco Piersanti, l’autore delle musiche del Commissario Montalbano, Nato a Pistoia, dove ha vissuto fino a 26 anni, Zampini ha ricevuto in città i primi rudimenti musicali. A 8 anni, alunno delle Collodi, fu avviato alla musica dalla famosa maestra Sarteschi, che dava lezioni pomeridiane alle Stinche. A 12 anni lo studio del flauto, alla Filarmonica Borgognoni dove il maestro Vezzani, flautista, gli diede un’ottima impostazione. Poi alla Mabellini col clarinettista Valdemaro Dugini e l’oboista Marcello Bartolozzi. Infine il percorso con i grandi flautisti di Firenze: Mario Gordigiani, primo flauto del Maggio Musicale Fiorentino e Roberto Fabbriciani.
Chiara Caselli