"Sanità territoriale dimenticata Le altre malattie fuori controllo"

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"Le problematiche sanitarie legate al Covid quotidianamente mostrano gli sforzi del personale negli ospedali per organizzarsi in modo da affrontare la sfida". Così Sandra Palandri, viceresponsabile provinciale dipartimento terza età di Fratelli D’Italia: "Negli ultimi tempi tuttavia il l’accentuarsi dei contagi e la gestione degli ammalati – insiste Palandri – si è drammaticamente sovrapposta alle cronicità e alle malattie acute del periodo autunnale (e ancor di più invernale), scoprendo che anche il territorio ha bisogno di essere supportato con percorsi di cura adeguati. Da anni sentiamo parlare di potenziamento della sanità territoriale, poco o nulla è stato fatto. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: oltre alle malattie legate al coronavirus, rischiano di andare fuori controllo tutte le altre (diabete, ipertensione, eventi cardiovascolari, respiratorie) e i progetti di prevenzione. E le persone, soprattutto gli anziani, non trovando risposte ai problemi sul territorio, sono costrette a ricorrere, forse anche a sproposito, al pronto soccorso intasando strutture che dovrebbero lavorare su situazioni più gravi.

Anche la carenza di vaccini antinfluenzali, la cui disponibilità ai medici è sospesa dopo una parentesi iniziale e non c’è mai stata per le farmacie, tende a creare ancora più ansia e preoccupazione. Tutti gli operatori sanitari – conclude Palandri – sono spesso allo stremo. Il territorio è disseminato di strutture che potrebbero risultare validi alleati in questo periodo (Case della Salute, farmacie, distretti) ma vanno individuati con urgenza progetti seri capaci di dare risposte ai pazienti. Ci si può ammalare e morire di Covid, purtroppo ci si può ammalare e morire anche di altre malattie".