Maxi rissa in Galleria: botte tra minorenni

Sarebbe stata una spedizione punitiva. All'origine della lite un commento sull'aggressione all'anziano disabile di Casalguidi, avvenuta un mese fa

La polizia sul posto

La polizia sul posto

Pistoia, 18 marzo 2018 - «Se fosse stato tuo nonno, quello picchiato dai ragazzi a Casalguidi tu che avresti fatto?». «Mio nonno è morto e tu non ti devi permettere di parlarne». E’ bastato un confronto sui fatti di Casalguidi, l’aggressione ad un anziano disabile filmata dal cellulare di una baby gang lo scorso 16 febbraio, a risvegliare tra i due conoscenti, entrambi minorenni, forse passati dissapori.

La prima lite sarebbe avvenuta due settimane fa, poi, ieri pomeriggio, poco dopo le 16,30, i due si sono ritrovati, faccia a faccia, nella Galleria Nazionale, e la rabbia è esplosa di nuovo. Protagonisti due ragazzini di 15 e 17 anni. Solo che uno dei due ha chiamato i rinforzi, almeno quindici gli amici giunti a dargli man forte, e il faccia faccia si è trasformato in una spedizione punitiva. Quindici contro uno, stando al racconto del giovane che ha avuto la peggio.

SUL POSTO è immediatamente intervenuta due volanti della Questura. Fortunatamente, nessuno dei ragazzini ha avuto bisogno delle cure mediche. In poco tempo, nella piazzetta della Galleria Nazionale, si sono ritrovati quaranta ragazzini. La polizia ha identificato alcuni di loro, ma per ora non risultano denunce.

STANDO A una prima ricostruzione dei fatti, il gruppo chiamato per la «vendetta», avrebbe accerchiato il 15enne, colpevole, a detta loro, di aver offeso il nonno del loro amico. «Io ho detto quella frase così per dire, non volevo offendere nessuno – ha raccontato il 15enne – Quel ragazzo lo conosco appena. Poi, in pochi minuti mi hanno accerchiato. Saranno stati almeno quindici: quindici contro uno. Io ho cercato di scappare, fino a che è arrivata la polizia». Sono stati alcuni passanti a chiamare le forze dell’ordine, temendo che qualcuno si facesse male. «Qui ogni sabato siamo alle solite – spiega Merita, titolare della sartoria nella Galleria – Si danno appuntamento in Galleria, per combinarne di tutti i colori. E a noi commercianti fanno spregi ogni giorno. Mi lasciano i rifiuti davanti alle vetrine, e qualche volta sputano sul vetro. Mi chiedo che cosa facciano le loro famiglie e se sanno di avere figli che si comportano così».

UN FATTO è certo. L’aggressione avvenuta un mese fa a Casalguidi ha avuto echi anche a Pistoia, anche tra ragazzi che non conoscono direttamente i protagonisti di quella vicenda. C’è chi ha parlato, nei giorni immediatamente successivi alla diffusione del filmato, di organizzare una spedizione punitiva, proprio a Casalguidi. Come se la comunità di coetanei dovesse sistemare la questione internamente.