Salasso per la regina del panettone: "A rischio il sogno della mia vita"

La pasticciera pluripremiata ha ricevuto una bolletta dell’elettricità da oltre 4mila euro solo per luglio. L’amarezza di Beatrice Volta: "Non è giusto che attività come la mia non sappiano come andare avanti"

Pistoia, 2 settembre 2022 - "È l’infrangersi del sogno di tutta una vita: se a causa delle bollette della corrente ci si deve ritrovare a non sapere come tirare avanti, tutto quello per cui si è lavorato fino ad oggi allora svanisce nel nulla". È amareggiata, Beatrice Volta, pasticciera specializzata in panettoni, mentre nel suo laboratorio di via Larga 206 a Quarrata, tra un’infornata e l’altra racconta la sua delusione, dopo aver ricevuto l’ultima fattura dell’energia elettrica di oltre 4mila euro riferita solo al mese di luglio, troppo alta per un’attività contenuta come la sua. "Da quando avevo aperto la ditta, che ho voluto chiamare ’Come una volta’, proprio per giocare sul mio cognome e sull’idea di genuinità e tradizione dei miei prodotti, non avevo mai ricevuto simili ‘botte’, anche se nel primo trimestre del 2021, tra il laboratorio di pasticceria e il negozio di vendita di via De Gasperi in totale ero arrivata a pagare sui 1.200 euro al mese – racconta Beatrice – poi già nel secondo semestre avevo raggiunto i 2.200 euro al mese, e a dicembre mi è arrivata una bolletta da 3.800. Certamente, nel periodo natalizio, per me che sono specializzata nei panettoni, avrò consumato di più, ma come si spiega allora che per il luglio appena trascorso, quando ho lavorato meno, mi ritrovo una bolletta da 4.200 euro? Adesso ho paura per i prossimi mesi, perché questi sono costi che per una piccola realtà come la mia non sono sostenibili. Il rischio, se si continua così, è di dover smettere di fare questo lavoro".

È il panico per la pasticciera di origine bolognese (per amore si è trasferita a Quarrata 12 anni fa, ndr), che tra l’altro giusto in questo momento sta facendo un passo importante, trasferendo il punto vendita di via De Gasperi, per aprire il bar pasticceria a Olmi, in via IV novembre. E lo sfogo di Beatrice è ancora più amaro, proprio pensando alla sua grande passione per i panettoni che l’hanno portata quest’anno ad essere l’unica toscana e unica donna ad aver superato le selezioni per la Coppa del Mondo del panettone che si terrà a novembre.

"Pensare che quando partecipai la volta scorsa arrivando quarta il grande maestro pasticciere Iginio Massari che era in giuria mi fece i complimenti, esortandomi a lavorare ancora meglio per raggiungere il podio – continua Beatrice – mi disse: “Si vede che tu ci metti tanta passione, che non fai il panettone solo per un discorso imprenditoriale“. Allora mi dico: forza Beatrice, non abbandonare il tuo sogno, continua a lottare. Anche per non buttare via i sacrifici che la mia famiglia ha fatto per sostenermi economicamente dopo che abbiamo già attraversato anche la crisi della pandemia".