Ricatta il datore di lavoro e pretende 10mila euro per stare zitto

E' successo a Larciano dove i carabinieri hanno denunciato un operaio per estorsione

I carabinieri (foto d'archivio)

I carabinieri (foto d'archivio)

Pistoia, 8 agosto 2018 - Avrebbe chiesto 10.000 euro al suo datore di lavoro in cambio del suo silenzio su presunte irregolarità contabili e omissioni sulla sicurezza nella ditta. L'uomo, un operaio di 30 anni, è stato denunciato per estorsione dai carabinieri di Larciano, che si sono presentati all'appuntamento per la consegna di una prima tranche di soldi dopo che la vittima del ricatto, un 47enne titolare di una ditta di costruzioni della Valdinievole, si è rivolto ai militari.

Il trentenne, incensurato, è stato fermato e poi denunciato ieri a Larciano, dopo che i carabinieri hanno assistito alla consegna di 4mila euro da parte del datore di lavoro all'operaio. Quest'ultimo è stato anche denunciato per porto di oggetti atti a offendere: secondo quanto reso noto dai militari in un marsupio aveva un taglierino e nell'auto una pistola scacciacani e una mazza da baseball.