Quarantotto ore per salvare l’arte on line

Asta virtuale per superare le distanze e la mancanza dello spazio fisico. Parteciperanno anche molti artisti pistoiesi

L’arte isolata cerca nuove vie di fuga per far mostra di sé e gridare al mondo quanto l’emergenza abbia toccato anche questo settore. Azione Arte torna a proporre un’asta virtuale, una vetrina per gli artisti, un modo per vivere ancora d’arte, nonostante la distanza, nonostante i mille limiti e l’indisponibilità di spazi fisici nei quali esprimersi.

Era già accaduto mesi fa, ad aprile, con una prima iniziativa in favore dell’ospedale di Careggi, una seconda per lo Spallanzani di Roma, incentrato sulla ricerca, e ora con una terza in programma per dicembre che guarda dritta allo stato di salute del settore dell’arte, fortemente abbattuto dalla situazione.

Quarantotto ore – dalle 10 di sabato 5 dicembre alle 10 di lunedì 7 dicembre – in una vera e propria maratona libera e senza commissioni, con prezzi a partire da 100 euro e rilanci di almeno 20 euro, con puntate da effettuarsi scrivendo nei commenti (@AzioneArte).

Si aggiudicherà l’opera chi avrà fatto l’offerta maggiore entro le ore 10 del 7 dicembre. Le opere di tutti gli artisti che parteciperanno si potranno vedere su Instagram scrivendo l’hashtag "#azionearteexpo".

Nell’idea degli organizzatori c’è il pensiero che le persone possano essere invogliate a regalarsi o regalare arte per Natale, sostenendo con un’offerta gli artisti che vivono questo momento di difficoltà. Il progetto ha già visto l’adesione di molti artisti italiani e saranno presenti anche diversi artisti contemporanei pistoiesi, come Matteo Caldirola Settesoldi che invita in questi giorni il pubblico a scegliere tramite Instagram (@6matteo9) le opere da inserire in questa asta.

Hanno confermato la propria partecipazione la pittrice La Cumbo, solita esprimersi tecnicamente attraverso sovrapposizioni di forme sferiche dipinte a mano, e Marco Vanni, artista di pupazzi horror che coi suoi acquerelli crea illustrazioni e favole, qui in questa sede in coppia, con opere realizzate a quattro mani e due teste.

Sarà presente Stella Bellandi, un’artista che sa sempre emoziona attraverso un sapiente uso della luce e del colore prevalentemente espresso con tinte a olio su tela.

All’asta ha aderito poi anche Claudia Salvadori, pittrice di Massa e Cozzile, apprezzata da tutti gli appassionati d’arte per il suo percorso di indagine sulla conoscenza che effettua grazie alla sua personale tecnica pittorica delle "harature".

l.m.