Polpette avvelenate, paura al parco

L'allarme a Case nuove di Masiano. I residenti: "E' già successo a settembre. Ce l'hanno con i nostri cani"

Il parco di via della Catena

Il parco di via della Catena

Pistoia, 22 febbraio 2019 - «Come si fa a buttare cibo avvelenato in mezzo all’erba dei giardini pubblici, bisogna essere davvero persone crudeli e senza scrupoli: adesso tutti abbiamo paura a portare fuori il nostro cane». A dare l’allarme polpette avvelenate sono alcuni residenti della zona di via Catena a Case nuove di Masiano, che abitualmente portano il loro cane a fare la passeggiata giornaliera ai giardinetti lì vicino. Proprio nel pomeriggio di mercoledì un amico a quattrozampe ha avuto un malore, e il padrone lo ha portato subito dal veterinario: il verdetto dopo le analisi è stato «avvelenamento».

 

«Fortunatamente il cane adesso sta meglio – racconta la signora Alina Mariotti, che anche lei porta quotidianamente a quei giardini la sua piccola Chanel – però qui noi padroni di cani siamo tutti impauriti, perché la bestiola in questione esce al guinzaglio per venire solo a questi giardini, dunque il veleno non può che averlo mangiato qui». E non è la prima volta che ai giardini di via Catena accadono episodi di questo tipo. A settembre di residenti nella zona hanno raccontato di aver trovato nel prato una miriade di pezzetti di pollo sospetti, stranamente tutti uguali e sparsi soprattutto negli angoli, e nei punti dove i cani tendono di più a soffermarsi.

 

«Quella volta noi che vogliamo bene ai nostri cani li abbiamo raccolti tutti uno per uno – continua a raccontare Alina – ma sinceramente già da allora avevo il terrore che la mia canina trovasse un boccone avvelenato. Ora sono ancora più preoccupata, perché vedo che questi giardini sono presi di mira». Ma quale possa essere il motivo alla base di tanta crudeltà, nessuno sembra saperlo. «Questi giardini sono un po’ isolati, bisogna venirci apposta – dicono alcune signore – quindi secondo noi è gente che abita da queste parti. Probabilmente qualcuno pensa di punire così quei padroni che non raccolgono le feci dei loro cani». A tal punto alcune persone, volendo bene alla loro bestiolina, temono che la causa sia questa, che spesso oltre a raccogliere le feci del proprio cane raccattano anche quelle dei cani altrui. «Se fosse questo il motivo, saremmo davanti a qualcuno che davvero è un mostro di cattiveria».