Sono circa 1.200 le imprese albanesi che operano in provincia di Pistoia, iscritte alla Camera di commercio. Sono presenti in quasi tutti i settori, ma principalmente nell’edilizia, nei servizi alberghieri e nella ristorazione, unitamente a commercio e agricoltura. Un dato significativo, se si considera che le imprese straniere presenti sul nostro territorio sono circa 3.500 (11% del totale, dati Unioncamere).
Una comunità, quella albanese, ben inserita, che si appresta a festeggiare anche a Pistoia la Festa dell’Indipendenza dall’impero ottomano, firmata il 28 novembre 1912 a Valona, nonché il sollevamento della prima bandiera albanese, il 28 novembre 1443 a Kruja. L’appuntamento è per il 29 novembre (ore 21) al teatro Manzoni (biglietto 10 euro, prenotazioni entro il 24 novembre allo 0573.921256 oppure 389.2898642). L’iniziativa, che prevede balli tradizionali e la partecipazione di due cantanti albanesi molto apprezzati, Altin Sulku e Ertila Koka, che si esibiranno insieme a musicisti italiani, è organizzata da Cna World Albania. A introdurre la serata saranno Agron Kecani, presidente di Cna World Albania, raggruppamento di interesse di Cna Toscana Centro, e Claudio Bettazzi, presidente di Cna Toscana Centro. Parteciperanno alla serata sia imprenditori albanesi e italiani, sia rappresentanti delle istituzioni albanesi e italiane che hanno già aderito all’iniziativa, che si avvale del patrocinio delle province e dei comuni di Pistoia e di Prato. "Siamo fieri e orgogliosi di questo anniversario – spiega Agron Kecani – che vogliamo onorare e celebrare attraverso un appuntamento che sia una festa per tutta la comunità".
"Gli imprenditori albanesi sono presenti da decenni su questo territorio e rappresentano un’importante fetta dell’economia toscana e pistoiese. Il nostro obiettivo – aggiunge – è quello di migliorare la nostra capacità di integrarci con la comunità italiana, e di collaborare e coordinarci con i nostri colleghi italiani. Vorremmo riuscire infatti a costruire un legame sempre più stretto fra Albania e Italia e realizzare progetti importanti e ambiziosi che abbiano ricadute concrete per il settore imprenditoriale".
"L’integrazione – sottolinea il presidente di Cna Toscana Centro, Claudio Bettazzi – è una sfida fondamentale in questi tempi, perché dove c’è separazione nascono problemi di carattere sociale che devono essere evitati. Per questo Cna ha ritenuto di fondare un raggruppamento dedicato esclusivamente alle esigenze di questa tipologia di imprenditori. Del resto, quella albanese è una delle comunità più integrate sul nostro territorio e ne siamo contenti, anche a fronte del contributo dato da queste imprese all’economia locale e nazionale, visto che gli emigranti albanesi impiegati in Italia e gli imprenditori albanesi in Italia, sono tra i principali contributori dell’economia del nostro Paese".
Patrizio Ceccarelli