ALESSANDRO BENIGNI
Cronaca

Pistoia Basket agli Usa, la società conferma: “Trattativa avviata”. Cosa succede adesso

La nota del club biancorosso certifica l’interesse del fondo americano. I prossimi passi: aumento di capitale e nuovo assetto. Servirà un mese

Pistoia Basket (Foto Castellani)

Pistoia Basket (Foto Castellani)

Pistoia, 13 marzo 2024 – ”Alla luce delle recenti notizie diffuse a mezzo stampa (precisamente sulle colonne de La Nazione dello scorso venerdì, ndr), il Pistoia Basket 2000 comunica che, in continuità con il percorso di valorizzazione del club, si sta valutando una partnership che prevede l’ingresso di investitori stranieri che affianchino l’attuale proprietà". Questo il testo della nota ufficiale con cui il club biancorosso conferma l’esistenza di una trattativa per l’ingresso di nuovi, importanti soci all’interno della compagine. Tutto confermato dunque, nessuna ’chiacchiera da bar’: un fondo americano ha presentato una manifestazione d’interesse volta ad acquisire la maggioranza (anche se, lo ribadiamo, non è ancora dato sapere in quale misura) delle quote del Pistoia Basket 2000. "A tutela della trattativa – precisano da via Fermi –, la società deve tenere riservata ogni ulteriore informazione, che sarà lieta di comunicare ad accordo raggiunto". In merito all’identità degli investitori, alla loro forza economica e ai loro progetti le bocche restano dunque cucite, ma quanto detto è già assai rilevante. Perché esporsi così, adesso, è indicativo di quanto il processo sia a buon punto.

E se per esprimersi sul ’chi’ i tempi non sono ancora maturi, è possibile sbilanciarsi un po’ sul ’come’ e sul ’quando’. Sul primo aspetto, la strada tracciata dovrebbe essere quella dell’aumento di capitale. Strada peraltro già aperta in occasione dell’ultima assemblea dei soci del 2023 in cui – nell’ambito del processo di ristrutturazione dell’annosa situazione debitoria – si dava mandato al presidente Massimo Capecchi di "deliberare un aumento di capitale aperto che serva a sostenere patrimonialmente la società". Le risorse necessarie a tal fine, è evidente, saranno quelle degli investitori statunitensi, che verosimilmente acquisteranno anche parte delle quote esistenti. Sul secondo aspetto, pur sottolineando come il percorso sia in una fase avanzata, con ogni probabilità ci sarà da attendere un altro mese per perfezionare la trattativa, limare i dettagli, effettuare i vari passaggi formali del caso e infine definire la nuova compagine societaria.

L’attuale azionista di maggioranza del Pistoia Basket 2000, come noto, è il Consorzio Pistoia Basket City, presieduto da Francesco Giuseppe Cioffi: "Confermo che ci sia un interesse esterno verso la nostra società – afferma Cioffi, che è anche il vicepresidente del club biancorosso –, ma, come spiegato nella nota del club, non mi posso sbilanciare oltre. Quello che posso dire, per quanto noto, è che il socio di riferimento della società è il Consorzio: siamo stati protagonisti nei difficili anni dell’autoretrocessione e della pandemia, ma anche nella risalita in Serie A e nell’iscrizione della squadra al campionato. C’eravamo in passato, ci siamo adesso e ci saremo anche in futuro – mette in chiaro –: ciò significa che rimarremo all’interno della società, in rappresentanza dell’imprenditoria locale, qualsiasi scenario si presenterà". Non resta dunque che attendere lo sviluppo degli eventi: alla finestra c’è una città intera che, a fronte di una costante crescita sul fronte sportivo con addirittura i playoff sullo sfondo, confida nel buon esito della trattativa con gli investitori americani per fare un ulteriore salto di qualità dal punto di vista economico e strutturale.