Una Pistoia-Abetone del tutto particolare quella che si è tenuta ieri. Una corsa in sordina, dolorosamente in sordina come ha detto il presidente della Provincia Luca Marmo. "Ma nonostante tutto – scrive Marmo in un post su Facebook – la Pistoia-Abetone c’è. Con le associazioni e gli atleti che l’hanno fatta grande. Con le istituzioni, tutte, a farne il biglietto da visita di un territorio che resiste e che si offre ai turisti e ai cittadini con una immagine di splendida vitalità".
Quest’anno la Pistoia-Abetone si è tenuta nel nome di quattro persone che hanno fatto grande Pistoia e la sua montagna: Zeno Colò, Celina Seghi, Silvano Fedi e Artidoro Berti. Tutti nati nel 1920, cento anni fa, e tutti celebrati nella medaglia di quest’anno. "Un quadrilatero di intenti – conclude Marmo –: umani e sportivi. La forza, la passione, il sacrificio e il coraggio. Componenti di uno spirito unitario che ci fa grandi nel nome delle nostre comunità".