È debuttato il 21 aprile nelle sale cinematografiche italiane "Il sesso degli angeli", la nuova commedia scritta e diretta da Leonardo Pieraccioni. Venerdì sera l’attore e comico fiorentino lo ha presentato ai pistoiesi, facendo il suo ingresso nelle sale del Lux, lo storico cinema del centro cittadino. In platea, anche tanti giovanissimi. Moltissimi, infatti, i teenagers con indosso la maglia del film da far autografare dal loro idolo. Una calorosa accoglienza da parte dei pistoiesi che forse, il comico non si aspettava. Diverso, invece, per il pubblico adulto, cresciuto con i suoi film. Per la direzione della sua nuova pellicola, il comico, avrebbe poi scelto un cast tutto toscano. Oltre alla presenza dell’immancabile Massimo Ceccherini, collabora, anche, la cantante quarratina Silvia Benesperi, già scelta da Pieraccioni per la produzione di "Finalmente la Felicità" e riconfermata per interpretare "I percorsi dell’amore" una delle canzoni che, con le altre, compongono la colonna sonora del nuovo film.
Una piccola parte è poi dedicata anche a Yonatan, il dodicenne pistoiese, originario dell’Etiopia, scelto per il ruolo di chierichetto proprio accanto a Don Samuele, il protagonista interpretato da Pieraccioni. Yonatan è iscritto alla scuola secondaria di Roncalli dove frequenta la seconda media. Appassionato di calcio, frequenta anche l’Accademia Tab di Eleonora Di Miele, dove coltiva la passione per la danza hip hop. Ed ora è approdato anche al cinema, chissà che il comico toscano non lo inserirà nuovamente in uno dei suoi capolavori del cinema. "A Pistoia ho girato uno dei miei migliori film. ‘Ti amo in tutte le lingue del mondo’ è uno dei miei maggiori successi, girarlo quì è stato un onore ed un piacere per me", afferma Pieraccioni. E rispetto all’idea di produrre un altro film sul territorio... "Perché no! – risponde – Chissà, magari in futuro sarà bello poter tornare a girare un film tra le campagne della provincia". Rivolge, poi, un pensiero in ricordo della costumista pistoiese, Ludovica Bargellini, tragicamente morta nell’incidente a Roma, lo scorso 19 aprile. "Non la conoscevo, non lavoravo personalmente con lei. La notizia, comunque, mi lascia addolorato. Un nuovo membro del cinema italiano che scompare è sempre un dispiacere".
Giulia Russo