Pian dei Termini potrebbe diventare presto la prima area verde certificata per la Terapia forestale. La prima in Toscana, tra le prime in Italia. Il progetto sul paradiso nel cuore di San Marcello Piteglio è iniziato un paio di anni fa dall’iniziativa dello psicologo psicoterapeuta Francesco Becheri che studia da tempo questa particolare scienza in sinergia con il professor Qing Li, immunologo alla Nippon Medical school nonché presidente della Società giapponese di medicina forestale. Il podere Pian dei Termini, di proprietà del Demanio regionale, è stato affidato in concessione – previa bando – per valorizzare le potenzialità degli immobili e dei terreni (un tesoro da 15 ettari). Il cuore pulsante del piano è la creazione della Stazione di Terapia forestale: tra i partner ci sono anche Ecomuseo della Montagna pistoiese e Uniser Pistoia. Le aree boschive oggetto di studio si trovano sul versante meridionale dell’alto Appennino tosco-emiliano, a quote comprese tra i 900 e i 1.050 metri sul livello del mare. Un territorio ricco di camminamenti – sentieri e strade forestali – che si snodano tra castagni (anche monumentali), faggi e abeti di varie specie. Al centro del progetto c’è lo studio dedicato alla campagna di misure dei composti organici volatili biogenici (Bvoc), quali precursori degli effetti preventivi e terapeutici delle foreste, lungo la strada forestale che, dal suggestivo punto panoramico immediatamente sovrastante Pian dei Termini e l’osservatorio Astronomico, porta verso il crinale appenninico. Lungo il percorso si incontrano piccoli corsi d’acqua e una splendida sorgente storica attrezzata, e si incrociano numerosi sentieri gestiti dal Cai. "Stiamo ristrutturando gli edifici a Pian dei Termini – spiega Becheri – che potranno diventare base e ristoro per la stazione".
e.c.