Perseguita la ex anche con mail e uno striscione: cinquantenne nei guai

Ha scritto che la donna faceva uso di droga. L'ex compagno è stato denunciato ed ora è scattato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna

Carabinieri (Foto Castellani)

Carabinieri (Foto Castellani)

PISTOIA, 3 novembre 2018 - Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex fidanzata, una 48enne. Questa la misura cautelare, richiesta dal pm Giuseppe Grieco ed emessa dal gip di Pistoia Luca Gaspari, che è stata notificata a un 51enne del pistoiese, già denunciato dall'ex per una prolungata serie di atti e comportamenti persecutori iniziati quando ancora c'era una relazione tra i due, cominciata nel 2015, e proseguiti anche dopo l'agosto scorso quando la donna l'ha interrotta.

Secondo le indagini ci sarebbero stati violenze psicologiche, scatti d'ira seguiti da ingiurie e offese pesantissime, telefonate minatorie, pedinamenti e tentativi di diffamare la vittima cercando di metterla in difficoltà anche nel suo ambiente di lavoro, più episodi di violenza fisica come nell'agosto scorso quando l'uomo ha preso a calc,i danneggiandola, l'auto della vittima o come nel settembre scorso quando, pur a rapporto concluso da mesi, al termine di un incontro avvenuto presso il laboratorio artigiano dove l'uomo lavora e dove la donna era andata per reclamare la restituzione di oggetti di sua proprietà, l'ex fidanzato l'avrebbe afferrata per il collo tappandole la bocca per impedirle di chiedere aiuto. L'azione violenta si sarebbe interrotta per l'intervento del datore di lavoro dell'uomo.

Il 51enne sarebbe incline all'abuso di alcolici, avrebbe inviato anche lettere via e-mail al luogo di lavoro della donna accusandola di fare uso di stupefacenti, un'accusa scritta pure su uno striscione esposto su una strada che la donna percorre quotidianamente per recarsi al lavoro.

La 48enne ha denunciato l'ex ai carabinieri a metà dello scorso ottobre. I militari hanno raccolto una serie di elementi, supportati anche da varie testimonianze, determinanti per far scattare il divieto di avvicinamento.