Usa permesso invalidi della nonna per accedere alla Ztl: multato

Per il ragazzo è scattata una sanzione e una denuncia per l'utilizzo di falsa autocertificazione

Controlli della polizia municipale (Acerboni/FotoCastellani)

Controlli della polizia municipale (Acerboni/FotoCastellani)

Pistoia, 8 maggio 2020 - "Utilizzare illecitamente un permesso per invalidi è una delle cose più incivili che si possono fare" ha commentato l'assessore Alessio Bartolomei questa mattina sul suo profilo Facebook. Le sue parole fanno riferimento a ciò che è accaduto nella giornata di ieri in centro storico. La polizia municipale ha fermato un cittadino pistoiese del '94 dopo il suo ennesimo ingresso in zona a traffico limitato con la propria vettura effettuando poi comunicazione al comando di essere in possesso di permesso invalidi. L'accesso in questo modo è consentito dalla legge ma il comportamento ripetuto a qualsiasi ora del giorno e della notte del ragazzo ha richiamato l'attenzione degli agenti che hanno deciso di fare un controllo più approfondito e ieri hanno scoperto che il giovane pistoiese usava il permesso per invalidi rilasciato a sua nonna, ma che questa non era presente, per varcare la ztl e sostare in zona pedonale.

Non solo, una volta richiesta l'autocertificazione il ragazzo ha fornito una dichiarazione che il personale in divisa ha dimostrato, con l'aiuto delle telecamere, essere falsa. È stato così sanzionato per aver trasgredito alle misure di prevenzione alla diffusione del covid19, insieme all'accesso alla ztl senza permesso con sosta su area pedonale e si è procurato anche una denuncia per false dichiarazioni con la quale rischia fino la reclusione. Nel ricordare che i permessi invalidi sono rilasciati alle persone che ne hanno i requisiti e sono validi se utilizzati solo in presenza del titolare, Bartolomei, ha voluto ringraziare la polizia municipale per il suo operato "è molto difficile scovare e constatare l'utilizzo illecito di questi permessi e sono orgoglioso degli agenti perché si impegnano anche in questi controlli" ha commentato l'assessore che ha aggiunto un messaggio per i trasgressori "oltre ad essere un reato che può andare a sfociare nel penale, dalla parte morale è una cosa veramente abietta".