Parcheggio a Sud, passo in avanti

Da Rete ferroviaria in arrivo i fondi necessari a espropri e lavori

Da sin. il dirigente comunale Silvetti, l’assessore Bartolomei e Di Venuta (Rfi)

Da sin. il dirigente comunale Silvetti, l’assessore Bartolomei e Di Venuta (Rfi)

Pistoia, 20 luglio 2019 - Nuovo passo verso il parcheggio scambiatore a Pistoia Sud, sul versante posteriore della stazione ferroviaria. Ieri mattina è stata infatti firmata la convenzione tra Rete ferroviaria italiana Comune di Pistoia per la realizzazione delle opere accessorie al raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-Lucca. E con con la firma, Rfi si impegna a corrispondere a Palazzo di Giano le somme necessarie sia agli espropri delle aree a Sud della stazione, che alla realizzazione del parcheggio scambiatore. Si tratta di risorse regionali fino ad un massimo di 3milioni di euro (oltre Iva). Da parte sua, l’amministrazione comunale si farà carico di tutte le procedure: dall’acquisizione delle aree agli interventi.

Il parcheggio , sulla base del progetto portato avanti ormai da anni, è previsto su un’area di circa 13mila e 600 metri quadri tra via Traversa della Vergine, via Roccon Rosso e via Coluccio Salutati. Il progetto definitivo prevede 220 posti auto, 88 posti moto e 240 posti per le biciclette. È inoltre prevista la realizzazione di un terminal bus con 11 posti autobus e 5 posti taxi.

"L’opera – si spiega dal Comune – permetterà di superare i problemi di circolazione, soprattutto legati al trasporto pubblico, nella zona della stazione, e faciliterà l’accesso alla ferrovia incentivando quindi l’utilizzo del treno".

All’interno della convenzione sono concordati tra Comune e Rfi anche altri interventi, a carico di Rete Ferroviaria, come le opere sostitutive dei passaggi a livello ricadenti nel tratto, la realizzazioni di sottopassaggi pedonali (via Tazzerina e Sardigna, via del Gabbiano), di nuove viabilità di collegamento (via del Gabbiano-via Animalunga) e di due aree di parcheggio pubblico fra Barile e Spazzavento, per un totale di 46 posti auto tra la strada provinciale e la ferrovia. Sarà il Comune, anche in questo caso, ad occuparsi delle procedure di esproprio.